17-02-2012, 02:35 14
Ciao a tutti sono Laura e ho una bambina di dieci mesi, Martina. Da un po' di tempo stiamo provando l'autosvezzamento e Martina, che non ha mai mostrato particolare simpatia per le pappe, sembra molto felice. È un autosvezzamento un po' parziale nel senso che comunque la imbocco per darle il passato di verdure o la vellutata ma lei ha sempre davanti un piattino con pezzi di carne, pesce, verdura, formaggio o altro che mangia da sola. Ora ho un problema: dato che tra 2 mesi dovrò tornare al lavoro a tempi pieno e starà a casa il mio compagno abbiamo deciso di iscriverla al nido (solo 3 ore la mattina) per evitare che il distacco da me sia troppo brusco e improvviso. Martina sembra starci bene ma il momento della pappa è critico. Al nido ragionano un po' per schemi e dunque o pappine dei piccoli (fascia di cui lei fa parte anagraficamente) o cibo per i grandi che hanno tutti i denti (Martina ne ha solo 4) e dunque tagliato a pezzi piuttosto grossi. Ho chiesto di darle il cibo dei grandi ma non riesce a mangiarlo ed è troppo frustrata, poi le hanno dato il pappine ma fa chiaramente capire che non le piace. Alla fine hanno provato a darle un semplice passato di verdure con la pastina e del pane da mangiare da sola. Un po' meglio ma mangia sempre pochissimo e non sembra soddisfatta. Ora è una settimana che va al nido, stiamo pensando di ritirarla e anche la pediatra mi ha detto di pensarci bene perché uno stress alimentare non è positivo. Qualcuno di voi ha avuto o ha esperienze simili o qualche consiglio da darmi? Grazie anche da Martina!