[Linda Eva]

Mi fa piacere leggerti, mi piace l'enfasi e la convinzione che metti in ciò che scrivi e rispetto molto il tuo pensiero ma continuo a pensare che se non esiste la via obliqua esiste cmq l'assecondamento al libero evolversi dei propri figli..

Grazie
ma guarda che la mia convinzione è cresciuta con la consapevolezza.
Col mio primo figlio ho fatto un così detto 'obliquo' anch'io con la differenza (perché anche io ti leggo,fin dalla tua presentazione) che non aborro totalmente farine e omogeneizzati, se non per il fatto che non mi servono.
[considera che ieri sera abbiamo consumato uno degli ultimi 3 omogeneizzati che ho in dispensa facendo un'ottimo risotto all'omo-di-manzo e mangiandocelo tutti insieme!]

Ma in termini di rapporto con il pasto era entrato nella sua testa l'errato concetto che ciò che era sulla nostra tavola, pur mangiando contemporaneamente a noi (e questa esperienza, lui, sia pur passivamente, la faceva) non lo riguardasse perché aveva le sue cose e pian piano smise pure di chiederle le nostre.
O meglio, non gli era mai balenato che potesse partecipare anche lui. Ha iniziato a prenderci gusto verso i 3 anni solo perché ci eravamo autosvezzati mentalmente noi genitori (col piccolo agli inizi) e tutt'ora gode del nuovo atteggiamento AS in famiglia.

come con l'allattamento a richiesta... all'inizio sei completamente alienata da tua figlia e giri praticamente con la tetta di fuori poi pian pian piano si prende il ritmo, si corregge il tiro, ci si adegua vicendevolmente.. se per ora noi andiamo bene in questo modo, non è detto che tra un mese tutto cambi e noi siamo pronti ad assecondare l'evoluzione della nostra piccola in qualunque direzione essa vada!!

Eh, ma guarda che è proprio questo che è giusto fare anche in AS.
Essere in 'balia' durante i pasti dei nostri bambini (usando il tuo termine) io direi mettergli a libera disposizione non più solo il seno, ma anche i piaceri della tavola.
A me sembra che la buona pratica acquisita in allattamento non la stiate usando anche in AS.
Io la percepisco come letteralmente bypassata.

Comunque non voglio convincerti.

Solo preferisco essere sempre sincera e corretta nei confronti delle persone che si avvicinano all'AS per i motivi più disparati.
Persone che poi confrontandosi con chi ci è già dentro da un po' potrebbero scoprire che la vera ricchezza della liberazione dalle sovrastrutture circolanti sul tema consiste non tanto e non soprattutto dall'evitare ricettine, papponi e coercizione (e comunque solo questa è per noi tutte sempre e comunque inaccettabile nello svezzamento), bensì nel trovare il coraggio di rispettare fino in fondo, la natura non solo del nostro bambino, ma persino dell'essere umano-cucciolo in assoluto.
Quindi, secondo me, ancora più a monte di come lo intendi ad es.anche tu. Più radicalmente.

Ecco, forse l'unico fondamentalismo dell'AS è:
rispettarne la natura anche prima che entri esplicitamente in gioco la personalità naturale di un singolo bambino, la natura su base genetica, i meccanismi che hanno regolato e regolano l'evoluzione della nostra specie e che in base a come vengono indirizzati ed espressi sono all'origine della nostra personalità.

Non ero (forse non sono, ma non conoscendoti bene potrei sbagliarmi) sicura che ti fossero chiari alcuni aspetti e tenevo a proporti una riflessione su di essi perché tu possa regolarti davvero coscientemente fino in fondo.

Poi ovviamente tu decidi se far stare obliqua o no tua figlia.
Essendo brava mangiatrice (ma lo era anche il mio primo, finché l'interferenza non ha portato a un blocco di quella strada, ovvero, era una strada sbagliata, nel mio caso) è probabile che continuerete senza problemi.

Ripeto, è una questione di scelta.
In bocca al lupo !

Ps.è carino il tuo rapporto con tua suocera!