[Linda Eva]

EliNa, premetto che non ho letto tutto, ma.....
Mi ha colpito il punto:
"il pezzo che davo".

Ricorda il principio AS:
noi mangiamo e se lei mostra interesse può prendere o almassimo possiamo noi osare di avvicinarglielo.

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La mangiavate anche voi? O avevate portate diverse o diversamente cucinate?
In particolare se il papà non mangia pesce, immagino che lui mangiasse altro.....magari lo avrebbe preferito?

Proprio trattandosi di pesce con potenziali lische pericolose non mi sono sognata lontanamente di metterglielo intero a sua completa disposizione.. e poi a dirla tutta la mia bimba adora essere imboccata con il cucchiaino quindi preparo un pezzetto, lei da golosona curiosa apre la bocca e solitamente fa una faccia schifata, per poi volerne altri pezzi o girare la testa se non ne vuole più: questo è in pratica il nostro autosvezzamento. Insomma le propongo io il cibo ma poi lei decide se e cosa mangiare!

Papà in quel momento non era a tavola, c'eravamo solo io e lei

Forse allora era solo poco conviviale come pasto.
Io avrei provato a farla partecipare al pasto collettivo.
Quanto all'offrire e lasciarle solo la scelta di accettare o no........mi ricorda tanto uno svezzamento un po' free, ma poco l'AS anche in considerazione che non stava partecipando ad un pasto familiare, ma tu al suo.
Non vorrei che tu e lei perdeste l'occasione dell'AS vero.
Ma forse era un'eccezione rispetto alla norma, forse ho capito male. Eventualmente mi scuso.

Comunque, in generale, attenzione che proprio queste fasi sono fondamentali per l'imput psicologico di un bambino.
La scelta di lasciargli l'opportunità istintiva e naturale dell'AS o optare per uno svezzamento consueto, per quanto lungimirante, v fatta ora senza confusioni da parte nostra, EliNa. Pensaci...