15-12-2010, 01:09 01
io forse essendo al secondo figlio mi faccio meno seg@e mentali, però se si è certi di quello che si fa (ovvero siamo informati ed abbiamo un'alimentazione che può considerarsi sana) che c'importa che il pediatra spalleggi o meno l'AS? Che egli si limiti a valutare lo stato di salute di nostro figlio, la sua crescita, ma per il resto è lecito anche tergiversare e rispondere con un sì o con un no alle sue domande (tipo: "ha già introdotto i legumi?" "Sì." "Dal prossimo mese introduca anche il bianco dell'uovo..." "Sì, provvederò" ahahah e magari nostro figlio lo mangia già dal primo giorno di autosvezzamento), altrimenti anche essere sinceri ma portarsi dietro (come faccio io) libri e dispense nel caso ci siano divergenze di opinione e senza di quelle non si riesca a dare aura scientifica a ciò che stiamo facendo
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)