[MummyMara]

Michy perchè non provi proprio a togliere la protezione e lasciarla più libera? Se impara a scendere da sola non la devi più tenere con la mano...
Io ho la stokke ed ho tolto la protezione già da un bel po', proprio perchè, il voler scendere e salire, era diventato davvero pericoloso. Per esperienza (anche lavorativa) le contenzioni a volte sono veramente più pericolose!

Per il discorso dell'essere dure... non mi piace tanto. Vero che le regole ci devono essere ed il giocare a tavola non è proprio carino, ma di certo non imparerà prima se si "sgrida". Ne tanto meno il ricatto. Penso che le cose vanno spiegate e che prima o poi passa.
Penso che il prendere in braccio e mangiucchiare qualcosa non sia l'abitudine che poi prenderà per sempre. Sia solo il modo di fare assieme questa conoscenza del cibo. Soprattutto se ha 10 mesi!
Poi arriverà, come per il dormire da soli, come per l'allattamento, come per tutto, un "raggio di autonomia"... E' il difficile compito del genitore saperlo riconoscere ed aprire la "finestra" per farlo entrare.
Sisterina mangia seduta composta per un pochino, poi scende, sale, viene in braccio (a volte prende la scorciatoia da sopra il tavolo). Se non le piace qualcosa d'istinto allunga il braccio e fa cadere. Le ripeto spesso che se non vuole può metterlo sulla tovaglia. La maggior parte delle volte finisce per terra!
Il mio problema ora è che a pranzo ha sonno e vuole andare a dormire. Cosa dovrei fare? Sgridarla perchè a tavola si deve mangiare e non dormire? Amen. So che fra qualche mese cambierà sicuramente!

Poi penso che sia molto una questione di temperamento.
La mia grande, Sisterella, è sempre stata molto tranquilla anche a tavola. Ricordiamo spesso il pranzo ad un matrimonio di nostri amici. Aveva la stessa età di Sisterina (20 mesi) ed è stata a tavola 2 ore, seduta, mentre tutti gli altri bimbi correvano e giocavano attorno alla piscina. Si è mangiata il mondo!
Se penso alla sorella.... mammamia! Avrebbe preso da un qualsiasi tavolo qualcosa e si sarebbe lanciata diretta in acqua!

[michy]

Proverò a togliere la protezione, anche se mi sembra ancora un po' alto perché possa scendere da sola.. Vediamo se cambia qualcosa..
Mummymara, leggendoti mi sento meno sola!!! Il comportamento è molto simile.

Ameliaedaniele, io ovviamente le dico di non farlo, cosa dovrebbe fare ecc ma lei non ci sente ( o non capisce del tutto) e già mi ritengo fortunata perché è una bimba molto ubbidiente sul resto.. Con il fratello ho dovuto vedere i sorci verdi per ottenere qualcosa su tutto il resto tranne che sul cibo (si sono proprio scambiati!).

Soprattutto visto che è la seconda so che le cose cambieranno, come dicono anche Elyza e Mummymara, questo mio post era sicuramente uno sfogo, ma volevo capire anche se è un momento "normale" o se stavo,per stanchezza, lasciando fare troppo.. Non metto pressione su quanto mangia, ma il modo di mangiare sicuramente mi sta sfinendo un po'.

[elyza]

Guarda ameliaedaniele che io non intendevo dire che tu sei troppo dura e/o che io sono (piú) permissiva. É solo che mi sono accorta che certe volte diventa tutto più semplice se prendi certi problemi come per qualcosa di passeggero. La mia grande tutt'ora a tavola delle volte pasticcia con l'acqua eppure alla fine se la beve con tanto di briciole e ben altro (tutta roba commestibile, eh). Ma questo solo per fare un esempio. E comunque io glielo dico quando una cosa 'non sta bene/non si fa'.
Sicuramente fin da piccoli i bambini possono apprendere una routine, ma le regole sono altra cosa. Tanto più se per noi sono importanti ma per loro magari non hanno alcun senso ancora. Dopo io credo che ogni genitore abbia le sue priorità, e ogni bimbo ha la sua indole. Pertanto le variabili per cercare di raggiungere un risultato insieme sono veramente molteplici. Quando dico che rinuncio a qualcosa o mi adatto perché ho un 'problema' con uno dei miei figli che al momento non riesco a 'risolvere' senza esagerati (e magari per me inutili) contrasti, intendo dire che trovo una soluzione alternativa che comunque é di mio gradimento, mi fa stare comunque bene e nel frattempo la situazione pure cambia. Tutto qua. A volte ci stressiamo tanto e poi magari quando troviamo la soluzione ci diciamo 'ma perché non ci ho pensato prima?' oppure sul più bello che ci siamo rassegnati...paffete, tutto cambia. A volte.....

[ameliaedaniele]

sapeste quante volte ho scoperto l'acqua calda io!
A volte sono momenti, verissimo, a volte sono cose che proprio a noi non vanno giù (tipo per me i pasticci, mi vien da stare male, dovrei andarmente io a mangiare da qualche altra parte!), altre ancora loro sono pronti a fare un passaggio che noi non abbiamo capito (tipo passare dal seggiolone alla sedia o al rialzo).
Ah, sopra di parlava non di dieci mesi, in cui la scoperta del cibo passa necessariamente per i pasticci, ma di 16 mesi. Amelia a 17 mangiava completamente da sola sia con cucchiaio che con forchetta e Daniele ben prima! A 16 mesi non tollero (ripeto, io! Se voi si va benissimo!) che si spappoli la pasta in mano. E di solito quando i miei bimbi lo facevano era perchè in realtà erano pieni, quindi preferivo farli scendere a giocare, quando possibile.

[elyza]

Così al volo....i dieci mesi (che poi in realtà sono 8) erano in riferimento a Nora la bambina di mio e infatti la questione non era sui pasticci ma sul fatto che sembrava non stare volentieri al suo posto...solo questo :-)

[ameliaedaniele]

mi ero persa un pezzo, sorry.

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Sui 10, anzi 8 mesi: Daniele era ben dritto seduto già a 5 mesi e ben curioso e i primi assaggi (i primi 15 giorni circa) li ha fatti dal basso della tetta. Vedeva me mangiare, si staccava dal seno, pigliava quel che riusciva, ciucciava un po' e poi ricominciava con la tetta. Ha fatto capire benissimo lui che voleva venire a tavola e infatti in poco tempo ha fatto dei veri e propri pasti (dai 6 mesi circa, quindi con un mesetto di rodaggio). Non mi son mai lamentata dei pasticci dei primi giorni, per me erano funzionali e basta. Una mamma però lo capisce instintivamente quando sono pronti e a mangiare e per i "no". Ci sono bimbi che a 9 mesi ancora non gattonano e proprio non hanno la muscolatura pronta a farlo, quindi in quei casi è troppo pretendere che se ne stiano belli seduti in seggiolone per anche un'oretta (non so voi, ma i primi tempi i pasti non erano esattamente brevi).
Tantissimo fa l'imitazione, l'ambiente... io fino a quando non sono stati grandini non li ho fatti scendere a giocare finchè uno di noi li poteva seguire, perchè la sala dove giocano è una stanza a parte, con tanto di scale, quindi erano da seguire. Se proprio vedevo che erano stanchi o mangiavamo a turno o li prendevo in braccio, ma non ci stavano più di dieci minuti comunque. Mia suocera ha cucina e sala insieme, in un'unica stanza: da lei sono abituati che appena hanno finito di mangiare vanno a giocare; lei li vede, se lo può permettere. Non hanno mai fatto storie nè di qua nè di là, hanno capito sin da piccini le regole e vi si sono adeguati. Amelia era una bonacciona, ma Daniele no, però le cose che ha capito la sorella le ha capite anche lui, per me proprio tantissimo per imitazione proprio della sorella. Certo non ci vuole un giorno, ma nemmeno una settimana o un mese! Parlo dell'anno o poco prima.

[michy]

Sicuramente la mia (19 mesi, non 16) fa pasticci e si alza tanto quando non ha fame. Lo sto scoprendo soprattutto ora, che da quando vi ho scritto ha iniziato mangiare (se basta questo la prossima volta mica aspetto tanto, scrivo subito qui e il problema passa! ) e sta seduta senza pasticciare tanto.
Nel caso contrario comunque il discorso "non hai fame vai a giocare" non funziona perché lei VUOLE stare a tavola con noi.

[ameliaedaniele]

e darle dei giochi quando ha finito di mangiare? Oppure "coinvolgetela nella conversazione" (per quanto si possa fare a 19 mesi). Scrivere qui risolve la maggior parte dei problemi, sembra lo sentano, è incredibile!

[elyza]

questo thread non mi piace affatto.... se riesco ci ritorno!

Valiiiinaaaa....ritoooornaaa....
Hai lanciato sta bombetta e nulla più...
Ma a me é rimasta una certa curiosità....

[michy]

e darle dei giochi quando ha finito di mangiare? Oppure "coinvolgetela nella conversazione" (per quanto si possa fare a 19 mesi). Scrivere qui risolve la maggior parte dei problemi, sembra lo sentano, è incredibile!

Premesso che, come dicevo, miracolosamente mangia un pochino di più e quindi il problema si è parzialmente risolto (dopo mesi!!) perchè mentre mangia almeno sta seduta..
Non ne vuole sapere di giochi o di stare giù. Lei è lì per il cibo e null'altro!! Il fatto poi che giochi con il cibo è un dettaglio...
Oggi ha mangiato di meno e il problema si è ripresentato, ma vedendo che per qualche giorno è andata meglio mi ha tranquillizzata.