ah monelli!
è vero che io mi faccio vedere di rado..ma voi leggete in maniera superficiale! ahahahah
a parte gli scherzi vi è sfuggito che le conclusioni sono estremamente diverse: Bressanini difende gli ogm e per farlo cita proprio il caso della banana dove conclude dicendo:
"in linea di principio una banana Ogm comporterebbe vantaggi economici, ambientali e sanitari: ridurrebbe le spese per fungicidi e altre sostanze chimiche tossiche, e quindi anche i piccoli coltivatori ne trarrebbero beneficio. Ridurrebbe poi i danni all’ambiente e ai lavoratori ... Le rese delle piantagioni aumenterebbero, e questo avvantaggerebbe anche chi produce i frutti per la propria sussistenza. Anche la biodiversità ne sarebbe arricchita perché aumenterebbe il numero di varietà e questo contribuirebbe a migliorare la resistenza ai virus. Se avete sentito dire che gli Ogm sono contro la biodiversità, be’, non è mica vero in generale (diffidare sempre delle affermazioni generali non dimostrate) e questo è un esempio concreto. ... Non tutti i ricercatori pensano che le biotecnologie siano la strada migliore per salvare la banana... Alcuni scienziati stanno cercando di ottenere ibridi resistenti al fungo mediante i più convenzionali incroci. ... Per darvi un’idea dell’impresa quasi impossibile vi basti pensare che a questo scopo sono state impollinate manualmente circa trentamila piante di banana con polline prelevato da banani selvatici. Dalle piante impollinate sono state raccolte quattrocento tonnellate di frutti, che hanno prodotto quindici (!) semi, di cui soltanto cinque (!) sono germogliati. ... Per verificare le caratteristiche dell’ibrido bisogna aspettare diciotto mesi: il tempo impiegato dalla pianta per produrre i frutti. Per le varietà come la Cavendish, che non riesce neanche a produrre quei cinque semi essendo completamente sterile, la modificazione genetica è l’unica possibilità. Ogm o estinzione.
...In generale si teme che gli Ogm possano ridurre il numero di varietà coltivate rendendole più vulnerabili a determinate malattie. Anche qui, si tratta di un’eventualità da studiare seriamente, ma non riguarda solamente gli Ogm: l’agricoltura biologica ad esempio, non potendo avvalersi di fitofarmaci che non siano di origine naturale, coltiva alcune varietà agricole più resistenti alle pesti di altre. Se domani tutti gli agricoltori diventassero “biologici” avremmo una riduzione della variabilità genetica, perché non tutte le varietà possono essere sfruttate senza trattamenti chimici. D’altra parte, così come gli Ogm potrebbero diminuire la variabilità genetica, d’altro canto potrebbero anche aumentarla, rimettendo in gioco varietà commercialmente quasi estinte. Qui è obbligatorio citare l’esempio del pomodoro san Marzano, non più coltivato per la vendita perché, tra le altre cose, troppo suscettibile a un virus. Il san Marzano Ogm resistente al virus c’è già ed è tutto italiano, ma la drastica opposizione agli Ogm in Italia lo ha per ora bloccato..."
Mentre il link che ho messo io si basa sul fatto che gli ogm non sono certo una cosa da prendere alla leggera visto che sono sotto accusa per limitare la varietà di specie coltivate!
Quindi Bressanini se è vero che spesso nei suoi scritti disegna un quadro molto tecnico e aderente alla realtà, è anche vero che poi alla fine usa queste sue spiegazioni per giungere a conclusioni opposte alle mie...e quindi ovviamente non mi piace!
Svelato l'arcano ora?