[Linda Eva]

ACR = Alimentazione Complementare a Richiesta

=Autosvezzamento=AS

---

SEZIONE GENERI-NUORE-FIGLI ADULTI
- La loro casa è, appunto, loro. Sono una famiglia ed io non ho diritto di invadere senza permesso il loro spazio.

- La loro vita è loro e non devono viverla con riferimento a noi, ma per conto loro, alla conquista del mondo. Per questo li abbiamo educati, non per stare tutti ammucchiati in circolo chiuso.

- Gli altri suoceri/nonni sono per forza di cose diversi. Non per questo hanno necessariamente sempre torto.

- Se devo dare una mia opinione, ricorderò che parlo con persone adulte e responsabili, e non con bambini a cui devo impartire principi e regole di vita. E che nessuno ha mai l'unica vera ragione.

- Della mia autorizzazione e/o approvazione non hanno più bisogno da anni.

- Se ho paura del mondo e dei suoi nuovi mondi, ricorderò che sono vecchia e che loro sono giovani, e questo è il loro mondo.

- Se abbiamo qualche rospo da digerire con la dolce metà della nostra progenie discutiamone col diretto interessato,non andiamo a lamentarci con nostro figlio/a.

- Non piantiamo alberelli o fiori a nostro piacimento nel loro giardino.

- Se mia nuora una cosa non la vuole e' inutile che gliela compri.

- Se dovesse non piacermi molto una mia nuora, mi ricorderò che dovrà essere mio figlio il suo compagno, non io, e che il rispetto e l'apertura verso di lei sarà comunque un gesto d'amore verso di lui.

SEZIONE NONNI
- Se hanno bisogno del nostro aiuto lo concederemo seguendo le loro linee educative, li abbiamo considerati il futuro e a loro volta lo saranno i loro figli.

- Non accetterò di curare i loro bambini se per qualche ragione non ne ho voglia, meglio non farlo che farlo male.

- Non dirò mai a mia nuora che vive a Londra che deve vestire di piu' sua figlia a Palermo!

- Se il ciuccio il bimbo non ce l'ha, forse c'e' un motivo.

- Non pronuncerò mai le parole 'eh vedi, c'ha sonno!' ad ogni 'ah' del bambino.

- Non mi permetterò mai di mettere bocca sul metodo di allattamento scelto, nè su quando e per quanto tempo la madre intende allattare. L'allattamento e' cosa privatissima mamma-bimbo.

- L'aria e la pioggia non fanno ammalare i bambini che vanno a giocare e correre.

- Non chiamerò mai il nipote "figlio", me stessa "mamma" del nipote e "papà" il nonno. Ognuno ha un suo ruolo e un suo nome.

- Non mi intrometterò prenotando a loro insaputa visite mediche o analisi e test allergici di mia iniziativa.

SEZIONE GENITORI DA QUALCHE ANNO (cosa non dire in presenza dei propri figli)
- Non pronuncerò davanti ai miei figli frasi come: "Se tornassi indietro non farei dei figli. Certo gli voglio bene, ma la mia vita si è fermata, sono solo un gran sacrificio"

- Non parlero' mai dei miei figli in terza persona con altri in loro presenza come se non ci fossero.

- Non dirò mai : 'io ti conosco meglio di quanto ti conosci tu, dammi retta'. Spesso i genitori hanno un'opinione cristallizzata della personalità dei propri figli e faticano a prendere coscienza delle più o meno significative trasformazioni che producono esperienze e incontri.

- Non tratterò i miei figli come eterni bambini, ma come esseri autonomi e pensanti che quando maturassero idee diverse dalle mie non significherebbe necessariamente che qualcuno deve averli plagiati.

Ho aggiunto queste perché

'- Se dovesse non piacermi molto una mia nuora, mi ricorderò che dovrà essere mio figlio il suo compagno, non io, e che il rispetto e l'apertura verso di lei sarà comunque un gesto d'amore verso di lui.'
non è accaduto a me con mio marito, ma a mio fratello per sua moglie sì.
Non che non ci siano oggettivi limiti della fanciulla in questione e 'sue chiusure' e intromissioni inappellabili , ma da più di 10 anni si amavano e da 4 sono pure sposati:
insomma, madre mia, vuoi convincerti che è l'amore della sua vita?!

'- Non mi intrometterò prenotando a loro insaputa visite mediche o analisi e test allergici di mia iniziativa.'

Accaduto nel periodo di 'malattie' in sequenza del mio grande: non lo hanno mai più fatto! Grrrr

'- Non dirò mai : 'io ti conosco meglio di quanto ti conosci tu, dammi retta'. Spesso i genitori hanno un'opinione cristallizzata della personalità dei propri figli e faticano a prendere coscienza delle più o meno significative trasformazioni che producono esperienze e incontri.

(Quindi

- Non tratterò i miei figli come eterni bambini, ma come esseri autonomi e pensanti che quando maturassero idee diverse dalle mie non significherebbe necessariamente che qualcuno deve averli plagiati.'

Difetto dei miei genitori: sanno meglio di me quello che vogliono e
quando finalmente ho scoperto che le mie idee politiche vanno verso <--- ero state plagiata: a 40 anni.....eh che 2 balls!
(ed x solo un esempio)

Chiedo lumi, please, questa non l'ho capita molto:

- Non chiamerò mai il nipote "figlio", me stessa "mamma" del nipote e "papà" il nonno. Ognuno ha un suo ruolo e un suo nome.