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Ciao a tutti
Alice ha quasi 19 mesi e l autosvezzamento è sempre andato alla grande: ha sempre mangiato e assaggiato con curiosità, appetito e voglia di mangiare come la mamma! Ha imparato a mangiare da sola e già da qualche mese usa cucchiaio e forchetta benissimo. Ma da qualche settimana ha iniziato a fare la difficile.. Mangerebbe solo pasta carne e pesce, le verdure le scarta, mangia poca frutta e tanto pane e focaccia.. Al punto che a volte quasi non mangia niente perchè se non vuole quello che ha nel piatto non apro il frigo x cercare qualcosa che le vada bene. C'è da dire che un mese fa è nata la sorellina ma lei non sembra gelosa, e che sta mettendo i canini..può essere un momento passeggero?come mi devo comportare?
Lisa + Alice 28/9/2011
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Io non proverei ad accontentarla.
La situazione familiare potrebbe avere un effetto su di lei, ma queste fasi sono piuttosto frequenti nei bambini.
Tutt'ora LaPiccola fa dei periodi di soli carboidrati e altri di sole proteine. Lo fa da tanto, anche se non ricordo quanto...forse attorno ai due anni. E le verdure da qualche mese non le vuole. Io le preparo, lei non le mangia, io glisso con agilità. Tanto se insisto non serve. Però mangia le zuppe e così ne faccio almeno due alla settimana in modo che ne mangi, ma ci butta dentro tanti di quei crostini che non so se valga la pena!!!
In ogni caso dei latticini può fare a meno (prende latte di mamma?) e se mangia carboidrati e proteine è una buona cosa. State sereni e lasciate fare.
Un esempio: LaPiccola ha sempre, da sempre, avuto ribrezzo per i gamberetti, sembrava disgustata e non toccava quello che era stato a contatto. Lo sentiva. Poi qualche mese fa ne ho sbollentati alcuni per farne un cocktail e lei mi fa: "Mamma, cosa sono? Li assaggio." Li testa con scrupolo e poi asserisce "Lo sai che i gambeli mi piacciono molto?" Da allora se li scofanerebbe tutti i giorni, bolliti e sconditi... e io non ho fatto un plissè prima nè dopo!
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Ciao a tutti
la mia piccola peste ha quindici mesi e ha già dei momenti no. Ho la sensazione che voglia ribadire la sua autonomia e ha da pochissimo imparato a dire "no". Che soddisfazione dire no a quello che gli presenta la mamma all'ora di pranzo! Alla fine mescolo tuttora pappe frullate e cibo vero e udite udite i famigerati vasetti. Mi trovo costretta, li mangia almeno! Ad ogni modo l'unica è seguire un corso di calma zen e non innervosirsi. Coinvolgere la peste in giochi "Imbocco io e imbocchi tu" funziona...Suo padre risce di più e credo sia perché è molto, molto più calmo di me...
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Se non ha fame, come mai chiede poi il latte di mamma? Naturalmente, poi mi sento dire che dovrei chiudere con l'allattamento a questo punto...
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Aspetta, l'allattamento al seno riveste una grande funzione affettiva: purtroppo questo aspetto spesso viene sottovalutato, ma anche questo è nutrimento.
Senza contare, poi, che il latte materno "cresce" con il bambino e che, pur non essendo certamente il latte grasso e calorico dei primi mesi, a 18 mesi come più avanti non perde di qualità, semplicemente si adegua al crescere del bambino. Per cui secondo me la piccola lo cerca per una questione affettiva, ma trova anche altro. Oltretutto è molto comodo, perchè nei periodi di "digiuno" sai che almeno qualcosa assume, e, se nel complesso è una bambina sana, che sta bene, quel qualcosa non è poca cosa. Senza contare altre situazioni che forse ti sono già capitate: è mai successo che la bambina sia stata poco bene, febbre, oppure influenza gastrointestinale? Il LM, oltre a contenere gli anticorpi, in alcune situazioni sembra essere l'unica cosa che vogliono, oltretutto senza controindicazioni alcune.
Mia figlia, all'età della tua, stava anche tre giorni con solo mezza fetta di pane (e latte materno). Anch'io ero molto preoccupata, ma che potevo fare? Alla fine, sono stata a guardare, o meglio, osservare: è sempre stata sana (il primo antibiotico lo ha preso a 5 anni), vitale, allegra, vivace. Correva, si arrampicava, sempre sorridente. E così, pur trovandomi in difficoltà davanti ai paragoni che facevo io e che facevano gli altri, ho tenuto duro, e adesso posso dirti che a tutt'oggi è come allora: esile, sana e serena.
A.
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l'unico trucco è stare tranquille anche se è molto difficile, anche io nelle battute d'arresto di Pietrivo non riuscivo ad esserlo dovevo proprio sforzarmi.
per quanto riguarda la frutta potresti però proporgliela a metà mattinata. da quando faccio così Pietro ne mangia di più, lui chiede sempre uno spuntino perchè non regge da colazione a pranzo e visto che dopo il pasto è sazio e spesso non ha più fame x la frutta ho pensato di rimediare così e funziona
Mamma di Pietro nato a luglio 2011