[asteriscoblu]

mitica nonna!!!!!!!!!!!!!!

[Lyra]

Scherzi a parte... ma non è che ti andrebbe di spremerla un po' e farci raccontare come ha fatto lei e come andavano le cose quando era lei una giovane mamma?

Se vi interessa vi posso dire quello che mi ha raccontato la mia, di nonna, classe 1921. [libera traduzione dal dialetto]
-Nonna, ma come si svezzavano a tempo tuo i bambini?
-Eh, con cosa si voleva svezzare? Con quel poco che c'era, al massimo gli si cucinava un po' di pan cotto.
-E se non c'era il pancotto cosa mangiavano?
-Eh, il latte fino a tardi poi quello che c'era in tavola. Tu, a proposito, hai cominciato a far sentire i sapori a tua figlia? Ormai sarà ora.
-Sì sì, sta provando.
-Eh, brava. Tu fagli sentire i sapori che tanto quando ha voglia di mangiare te lo fa capire lei, sì.

E volevo condividere questo aneddoto cibo/latte che mia nonna mi raccontava da piccola.
Era bambina e girava per l'aia. Vede una treccia di peperoncini e decide di provarne uno. Assaggia e scoppia a piangere disperata. La sua mamma che fa? Tira fuori la zinna e le dà il latte per farle rifare la bocca.
Lei non si ricorda quanti anni aveva all'epoca, forse 3 o 4, per ricordarsi il fatto così bene. E racconta questo fatto sempre con molta soddisfazione e divertimento.

[LottaCate]

Wow!!! ripeto.....viva le nonne!!!

[Chiara]

Latte al peperoncino... dopo il cioccolato interessante abbinamento!

[ax76]

Scherzi a parte... ma non è che ti andrebbe di spremerla un po' e farci raccontare come ha fatto lei e come andavano le cose quando era lei una giovane mamma?

Se vi interessa vi posso dire quello che mi ha raccontato la mia, di nonna, classe 1921. [libera traduzione dal dialetto]

Grazie Lyra, che bellissimo racconto!

[Valina]

forse dovremmo dire "viva le bis-nonne". Con tutte le dovute eccezioni.
Vedo purtroppo che le nostre sono diventate mamme dagli anni sessanta in avanti e sono "dado victims"...come uso dire io. Sono figlie dei pediatri troppo zelanti, e delle mode del tempo. E del dado (grrrrr....)
Non è colpa loro, non del tutto.
Però forse avranno dovuto combattere con le loro mamme che vedendo le pappette sciape propinate ai nipoti, avranno protestato. O magari avranno pensato che la scienza era davvero fantastica, chissà.
Comunque avranno dovuto rendere conto del loro operato a chi obiettava.
Allora...ma perchè non se lo ricordano e non ci lasciano in pace, libere delle nostre scelte!!!!!

Se di norma si dava retta ai genitori che avevano esperienza, ora ci troviamo ad andare in disaccordo e andare più indietro nel tempo, cercando di stare in ambito rurale. Già nelle città pullulavano "carrozzini e orribili abitudini" (Montessori docet!). Tornare alla "natura" nell'era del pc, dell'elettronica e del futuro che è già qui...è dura!

scusate...oggi sono di umore indaco...

[Chiara]

Sapete che io tutte le "nonnine" che incontro sono pro-pappette e cavolate simili? Ma che sono l'unica sfigata???
Purtroppo né io né mio marito abbiamo più i nonni... di mia nonna materna so solo che ha allattato lo zio fino a 3 anni e faceva co-sleeping ma mia madre penso l'abbia allattata per meno tempo visto che è rimasta incinta!

[Lyra]

Per l'idea che me ne sono fatta io credo che dipenda anche dal contesto in cui sono venute su le nonne in questione. Mia nonna è nata e cresciuta in due case sperse nei boschi in montagna, il cibo non mancava, a suo dire, ma non abbondava di certo. A a me aveva dato l'abitudine di baciare ogni pezzo di cibo che cadeva a terra prima di mangiarlo. Quindi secondo me non si permettevano neanche di fare tutte le prove che facciamo noi, con lanci di cibi ecc... Da accenni sparsi, e dalle reazioni allo svezzamento di Nausicaa, mi pare di capire che aspettassero una maturazione motoria più avanzata per evitare sprechi inutili. Devo indagare se premasticavano il cibo e imboccassero con le mani. Ma ora come ora la conversazione con mia nonna è molto divagante quindi vedrò cosa ne cavo.
Però è probabile che in un contesto più benestante, anche negli stessi anni, poter dare pappe e latte artificiale fosse un segno di distinzione sociale e di benessere. Come dire al mondo che, se puoi permetterti di pagare il latte artificale e un cibo a parte, avevi in casa molta abbondanza, eri informata e al passo dei progressi della scienza.

A me dà l'idea che, si sia buttato il bambino con l'acqua sporca, dove l'acqua sporca è la penura di cibo.

[paolamassa]

a proposito, so che non centra con la nonna
qui nella repubblica domenicana vivono un sacco di inglesi, e cosi parlando con una signora di circa 60 anni mi ha detto che in inghilterra si fa solo autosvezzamento.
Mi ha dato un link su youtube e c e da morire dal ridere a vedere che fanno sti bimbi con il cibo!!!
se volete poi ve lo mando

[la_pantana]

Salve a tutte (ogni tanto ritorno).
A proposito di nonne (o meglio sì, bis-nonne), avevo già scritto su questo forum che anche io ricevo solidarietà dalle signore classe 20-30 e non da quelle classe 40-50-60. Quando spiego alle prime che faccio autosvezzamento, mi rispondono: ah, come si faceva una volta, io ho tirato su così 3 (o 4...fino a 6) figli! Al massimo farinatine, pancotto o pappa al pomodoro (sì, quella di rita pavone....buonissima...w la pappa al pomodoro!), mentre dalle seconde ricevo solo bocche storte e critiche!

Proprio l'altro giorno ho parlato con un signore, classe 35, che mi ha detto che sua moglie ha allattato i loro tre figli fino all'anno di età e più, siccome tra l'uno e l'altro ci corrono circa 14 mesi, praticamente ha allattato ininterrottamente per tre anni e mezzo! Finiva con uno e cominciava con l'altro e per qualche mese anche due contemporaneamente! E poi a tavola! Non avevano pediatra, ma una "levatrice" di fiducia.

Non c'è da stupirci, perchè i pediatri, gli omogeneizzati e le pappe sono stati "inventati" negli anni '50-'60. Ma solo negli anni '70 sono diventati "normali" per tutti, ricchi e meno ricchi.