[principessavespa]

Emily, purtroppo non è sempre facile far capire a chi ci sta intorno il senso dell'AS. Potresti, supportata dal papà come suggerisce giustamente Dante, dire che innanzitutto non è una tua invenzione e che il pediatra è d'accordo (se non addirittura che te l'ha proposto lui) dopo di che devi arginare coloro che gli allungano "schifezze". Ribadisci che proprio perchè si sta avvicinando al cibo per tutti, deve conoscere cibo sano! questo è sacrosanto per il suo bene, poi, nell'ambito degli assaggi qualche rara volta ci può stare anche una leccatina di crema o salame o quant'altra diciamo schifezza, (se sbaglio, veterani correggetemi)!!!ma non deve diventare una consuetudine!

[cancy]

BANDO ALLE CIANCE!Non devi giustificare le tue/vostre scelte da genitore con nessuno!Se leggi qua e là nel forum l'unico problema reale di fare AS è avereuoceri,amiche azioniste delle marche blu e arancione,pediatri stipendiati dalle suddette ditte.Approfitta del bel tempo in arrivo e fate taaaaaanteeeeeee gite voi tre soli o con amici sulla stessa lunghezza d'onda (o anche più discreti).
Perdonatemi se sono sempre diplomatica!
Comunque mio figlio ha 21 mesi,pesa 10 kg e mezzo da 6 mesi fa ed è tutt'ora attaccato alla tetta,naturalmente mangia quanto vuole e va bene cosi.Pian piano come tutti i bimbi anche il tuo abbandonerà la tetta,te lo dice una che ha allattato 10 volte al giorno fino a Natale!Ora siamo scesi a 3-4 ciucciate e me ne sono accorta solo oggi!Quindi il passaggio è veramente indolore e naturalissimo,vedrai che fra 6 mesi chi ti rompe ora sarà estasiato dall'unenne (circa) che mangerà l'uva da solo!

[Valina]

Cerca di non farti condizionare fino a questo punto...ma tuo marito che ne pensa? magari potrebbe aiutarti per sostenere la vostra decisione di fornte alle "aggressioni" tipiche di cui siamo vittime le mamme che allattano...se voi due siete d'accordo, che vi importa degli altri?? compresi i suoceri...

Guarda che succede anche a chi non allatta, eh! Chi decide di rompere rompe in qualsiasi frangente.
Io davvero eviterei di mangiare con loro. Tra un po', quando avrà maggiore dimestichezza e mangiare di più GLI faranno tanti complimenti (tu verrai ignorata comunque... a me succede ancora adesso, che tristezza).
Se proprio vuoi, nessuno vieta di fare una bella zuppa con la pasta e dare da mangiare quella anche ai suoceri e a voi stessi. Però prima prova con lui così ti accerti che la gradisca!! Anche se lo imboccherai una volta non sarà la fine del mondo.
Io eviterei, noto da due anni di lotte, che mediare non serve a niente o che comunque le cose non migliorano.
I consigli dati sopra sono perfetti! Rispondi decisa e chiedi a tuo marito di sostenere la tesi a testa alta con tutti compresi i suoi genitori (anche quando tu non ci sei). Poi voi in casa potete discutere diversamente.

[Linda Eva]

Io non voglio che mio figlio diventi il divertimento a tavola al posto della televisione. Quasi quasi mi organizzo con le pappe quando sto con gli altri. Potrebbe essere una soluzione? (ma se poi non la mangia sto allo stesso punto

Il problema vero, secondo me, sarebbe 'se poi la mangia!'
perché sarebbe un'incoerenza grande.
Proprio quando il pasto è più conviviale, divertente e stimolante tu gli staresti a dire:
Eh, no, tu hai le cose tue, quelle nostre non sono per te!
(beninteso, non che una o due volte faccia la differenza in modo sostanziale)

A me è capitato spesso che il mio ne mangiasse dopo l'inizio dell'AS, ma era o perché le mangiavo con lui (a me piacciono e per qualche pasto ultraveloce fra me e lui è accaduto) o perché qualche minestrina del genere la vedeva mangiare dal fratellino.

Il punto non è mai (salvo cibi avariati, cibi non sanissimi abituali o pericolosi per la salute di chiunque) Cosa Mangia, ma perché, cosa lo spinge a mangiare, se lo fa con divertimento, che un giorno diventerà un piacere, e di sua spontanea volontà.
E soprattutto, più che 'mangiare', il termine giusto è assaggiare.

Cosa t'importa, se ci pensi bene, se è buffo?!

Convinciti che è una conquista.
Scusami se te lo dico, ma ho un po' l'impressione che sia tu la prima a non esserne molto convinta.
Perché altrimenti dovresti pensare, credo sinceramente, che quello che fa lui è agire da bambino sano di madre consapevole, il loro è un atteggiamento del saccente di chi di consapevolezza non ne ha proprio nessuna!

Che se altri ne ridono è per tenerezza, o per ignoranza.
Pensa alla figura da cogl@@@i che stanno facendo con te loro, che credono a rivistelle e consuetudini da post industrializzazione consumistica.
Pensa che di tuo figlio possono sorridere quanto vogliono, ma intanto non dovrà mai passere dal mangiare cibo finto al cibo vero.
Imparerà a mangiare spontaneamente 'da grande', non dovrai faticare a togliergli il suo pasto (latte) preferito per abituarlo a un cibo di passaggio e poi faticare ancora e con probabilità d'insuccesso a ritogliergli quello per avviarlo ad un altro cibo ancora.

Lasciali ridere, sei superiore a costoro, non devi convincerli né difenderti, devi solo fare il giusto.

Ci penserà il tempo (e neanche troppo, poi) a darti ragione e
Lui stenterà ancora per chissà quanto tempo (il mio ha iniziato all'età del tuo e ha fatto i primi pasti saltuariamente definibili come tali verso l'anno......ma da mesi ormai mangia verdure, e un po' di tutto il resto in piena autonomia) a imparare con gesti buffi, ma sempre più sicuri crescere in competenza.
Mangia spesso più del fratello maggiore.
E chi ha dubitato, criticato o riso un tempo, ora si riingoia la propria ignoranza, lo/mi ammirano e, anche, qualcuno c'invidia.

Si sono dovuti ricredere e in qualche caso ammettere di essersi sbagliati, in altri se ne guardano bene ma hanno cambiato atteggiamento.
Ti prenderai una bella rivincita!
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Poi, scusa, come ti hanno già detto, se non andasse bene non sarebbe così florido, no.
Quale migliore prova?
Ci sono altre che faticano in condizioni di percentili in difetto sulla media, e vanno bene lo stesso, ma tu?!
Ma dai, tappati le orecchie, se puoi evitali, e comunque passa oltre!

[estrellita]

io capisco la questione zimbello e me la sono posta anche....
ci siamo trovati in situazioni conviviali con facce tutte rivolte verso di lui, bocche che ridevano ad ogni gesto..parenti ed amici stesse reazioni..
a me la cosa che disturba e preoccupa è il suo sguardo in reazione a tutte queste risate..perplesso è dir poco...spaventato e incerto..ora è ancora molto piccolo, ma tra un po' cosa succederà?
noi non siamo così per niente, non capirà cosa sta succedendo, non vorrei si scatenassero meccanismi perversi...
io ripeto ad ogni occasione che è solo una persona in più a tavola, ma la gente proprio non ci sente quando non vuole...
per l'allattamento non si sognano di dire molto, altrimenti azzanno e forse lo sanno...

[Emily]

I discorsi che mi fate sono giusti ed avete ragione a dire che forse sono io a non essere tanto convinta. E' che per fare autosvezzamento uno deve essere davvero sicuro di sè, non lasciarsi mai condizionare da nessuno e fidarsi del proprio istinto e del proprio bimbo in ogni situazione, anche quando non è interessato e butta tutto dal seggiolone. A volte mi dicono che è colpa del mio latte, altre volte mi dicono che ha preso tutto come un gioco e si diverte solo a sporcare. Ma persino il pediatra nonostante sia vecchio stampo, nonostante tutti i suoi discorsi sulla necessità delle pappe e sul latte che ad un certo punto non basta più, quando vede la crescita sorride e dice "è enorme". Io mi aspetto comunque che debba rallentare, mi sembra giusto. E quando accadrà, mi aspetto anche che tutti mi dicano "visto??? se gli avessi insegnato a mangiare le pappe ora continuerebbe a crescere". Non oso immaginare come debba essere scegliere questa strada per un bambino che invece cresce poco per altri motivi (allergie o problemi medici).
un grazie a tutti

[arkadian]

Hai letto i commenti a questo post?
http://www.autosvezzamento.it/dottore-gu.../#comments

[Emily]

Letto l'articolo.. è carino. I pediatri però spesso fanno confusione riguardo questi argomenti. E' che secondo me non se ne dovrebbero occupare più di tanto. Mi spiego: il mio pediatra fino a diversi anni fa sosteneva l'allattamento ogni 3 ore, me ne ha parlato qualcuno che andava da lui. Ora sostiene l'allattamento a richiesta ma consiglia il ciuccio nelle prime settimane ed è convinto che avere le tette "sgonfie" significa non avere latte, e che non si può dare il latte prima che siano passate 2 ore perchè il seno è vuoto. E' che secondo me da quando si è diffuso l'allattamento a richiesta anche negli ospedali che praticano il roaming in, loro si sono dovuti adeguare...ma siccome non ci hanno capito niente continuano a dare consigli a cavolo. Mi domando cosa combinerebbero con l'autosvezzamento. Si tratta di un'arma a doppio taglio, se non si capisce bene cosa significa alimentazione complementare a richiesta, si rischia di creare più problemi che vantaggi. Ad esempio un bimbo che non ingoia le pappe, ha bisogno di tempo per prendere in mano le cose, portarle alla bocca e masticarle. Al'inizio farà fatica e non potrà sfamarsi quindi eliminare le poppate è un grande errore, molto più che se si danno le pappe. Rischia di crescere meno o diventare nervoso. Qui ci sono in giro ancora medici che dicono di non prendere in braccio il bimbo di pochi giorni se no lo si vizia, o di non farlo dormire vicino la mamma altrimenti ne sente l'odore e si sveglia.... insomma, morale della favola, secondo me è meglio se i pediatri si facciano gli affari loro riguardo l'educazione e l'alimentazione dichiarando "non è mia competenza". In fondo crescere e alimentarsi non è mica una malattia a cui bisogna trovare una cura. Se stessero zitti molte più mamme allatterebbero e molti più bimbi crescerebbero con il cibo della tavola. A me hanno prescritto l'aggiunta quando mio figlio cresceva 200 gr. a settimana (per fortuna che non l'ho data)... ho detto tutto.

[arkadian]

Emily, lascia il commento anche sul blog... mi sembra molto rilevante all'argomento trattato.

Per quanto riguarda i pediatri... se ti chiedono qualcosa, a mio parere bisogna dire la verità. Certo però che se non chiedono, allora un se ne può stare zitto.

Certo le poppate (LA o LM) non si eliminano fino a che non lo vuole il bambino. Difficile controbattere questo argomento.

[StellaLuna]

ABBI FIDUCIA NEL TUO BIMBO, lui sa!
Mi sento davvero di rassicurarti e spronarti ad andare avanti pensando con la tua testa e osservando la situazione con il tuo cuore di mamma.
Riguardo ai suoceri NO COMMENT, quoto Cancy e tutti coloro che hanno suoceri invadenti come l'edera. Ignora quello che dicono, e se puoi organizzati in modo da non avere interferenze durante i pasti.
Ti dico questo perché ci sono passata e capisco come ti senti.
Noi avevamo iniziato con uno svezzamento classico con pappette, interrotto a 9 mesi dalla mia bimba. E per fortuna!!!! (lo dico col senno di poi!)
Stop. Aveva deciso che quella roba le faceva schifo e che voleva fare da se.
E i pasti erano diventati un incubo, per tutti!
È stata dura, perché lei era pure magra, e in più mi toccava sorbirmi le raccomandazioni non richieste del parentado.
Ma ce l'ho fatta, grazie al sostegno di questo forum, e semplicemente osservando giorno dopo giorno la piccola e lasciandomi guidare da lei.
A volte spiluccava qualcosa, a volte poco o niente e voleva la tetta, a volte ciucciava prima dei pasti e poi mangiava lo stesso, a volte ciucciava dopo.... Insomma.... Ogni giorno era diverso.
E il peso era sempre scarsino (ma lo era anche quando mangiava i papponi!)
Dopo alcune dritte fondamentali apprese nel forum la piccola ha cominciato a cambiare atteggiamento nei confronti del cibo, e ha cominciato a mostrare INTERESSE spontaneo.
E da allora é cominciata la svolta.
Ha iniziato a mangiare 'seriamente' (in termini di quantità) solo verso l'anno.
Ora ha quasi 17 mesi, mangia con gusto quello che cucino per noi (tranne la frittata, che proprio non le piace) e smania quando vede i nostri piatti.
E guai a non accontentarla.
Questa è la mia vittoria, e quella di mia figlia.
Abbi fede e credi in te e nel tuo bimbo!

PS: la piccola è tuttora magra ma cresce bene in altezza, quindi è appurato che è di costituzione cosi.
Il tuo bimbo è bello paciocco, quindi a maggior ragione stai tranquilla!!! Il tuo latte lo nutrirà come ha sempre fatto fino ad ora, e lo accompagnerà gradualmente e spontaneamente verso i sapori irresistibili della nostra tavola.