10-07-2012, 06:25 18
Ciao. Sono qui per chiedere il vostro aiuto, visto che siete così esperte di cibo e sicuramente saprete indicarmi una via...
Allora il problema è con la sorella maggiore di quattro anni quasi.
Con lei non ho fatto autosvezzamento purtroppo perchè non ne conoscevo ancora l'esistenza, anzi sono stata mooolto rigida con gli inserimenti degli alimenti, anche se lei non ha mai fatto problemi.
Si mangiava di gusto qualsiasi pappina.
La sua alimentazione è stata sanissima fino ai 3 anni, cioè fino all'ingresso della scuola materna. No dolci, solo bio, tanta verdura che le piaceva, cereali ecc ecc. L'entrata nel "sociale" è stata l'entrata nel mondo delle schifezze. Scoperta poi la cioccolata aiuuuto.
Ora in fase critica di gelosia usa un po' il cibo "psicologico"...
Ho fame è la sua frase ripetuta in continuazione... ma niente la sfama, niente le piace tranne chiaramente la cioccolata, il biscotto schifezza, il gelato. A volte si vergogna a dirlo... "vorrei... qualcosa di buono" e si gratta le pellicine delle unghiette.
Sto cercando il più possibile di compensare in altri modi. Ieri con lei in piscina, preparato domenica la pizza insieme, gioco, ecc ecc fra mille capriole, con una piccola che è stata fino ad ora ad alto bisogno di contatto (santa fascia)... e tenere tutto in equilibrio...una faticaccia! Penso di fare decisamente del mio meglio.
L'altro giorno mi ha detto: ora che ti ho aiutato mi dai come premio un po' di cioccolata? Subito richiamata all'ordine mia mamma che non si ricorda di averglielo detto (per fortuna ho una mamma bravissima che sta sempre al mio passo).
A cena di solito quando siamo tutti insieme non so mai che farle... Se faccio cose sane (ieri cus cus preparato insieme) poi non le mangia, vivrebbe di prosciutto, carne, pomodori, pasta in rosso (a volte arrabbiandosi per il formato).
Adesso nell'ottica dell'AS che devo fare per tamponare la situazione? Perchè dovrei anche pensare per la piccolina che ha cominciato da un mese con i suoi assaggini...
Preparo quello che voglio io e se mangia ok altrimenti salta? Dovrebbe decidere lei a scapito della piramide alimentare? Quando mi chiede cioccolata devo dargliela perchè non è cibo proibito o non comprarla e farla piangere?
Scusate ma già ho avuto in famiglia un grosso problema alimentare e non vorrei mai che questo sia la pista di partenza per un'adolescente problematica... vorrei fare le cose giuste e non capirle troppo tardi!
Grazie infinite
ps. scusate ma ho scritto un po' a getto
Allora il problema è con la sorella maggiore di quattro anni quasi.
Con lei non ho fatto autosvezzamento purtroppo perchè non ne conoscevo ancora l'esistenza, anzi sono stata mooolto rigida con gli inserimenti degli alimenti, anche se lei non ha mai fatto problemi.
Si mangiava di gusto qualsiasi pappina.
La sua alimentazione è stata sanissima fino ai 3 anni, cioè fino all'ingresso della scuola materna. No dolci, solo bio, tanta verdura che le piaceva, cereali ecc ecc. L'entrata nel "sociale" è stata l'entrata nel mondo delle schifezze. Scoperta poi la cioccolata aiuuuto.
Ora in fase critica di gelosia usa un po' il cibo "psicologico"...
Ho fame è la sua frase ripetuta in continuazione... ma niente la sfama, niente le piace tranne chiaramente la cioccolata, il biscotto schifezza, il gelato. A volte si vergogna a dirlo... "vorrei... qualcosa di buono" e si gratta le pellicine delle unghiette.
Sto cercando il più possibile di compensare in altri modi. Ieri con lei in piscina, preparato domenica la pizza insieme, gioco, ecc ecc fra mille capriole, con una piccola che è stata fino ad ora ad alto bisogno di contatto (santa fascia)... e tenere tutto in equilibrio...una faticaccia! Penso di fare decisamente del mio meglio.
L'altro giorno mi ha detto: ora che ti ho aiutato mi dai come premio un po' di cioccolata? Subito richiamata all'ordine mia mamma che non si ricorda di averglielo detto (per fortuna ho una mamma bravissima che sta sempre al mio passo).
A cena di solito quando siamo tutti insieme non so mai che farle... Se faccio cose sane (ieri cus cus preparato insieme) poi non le mangia, vivrebbe di prosciutto, carne, pomodori, pasta in rosso (a volte arrabbiandosi per il formato).
Adesso nell'ottica dell'AS che devo fare per tamponare la situazione? Perchè dovrei anche pensare per la piccolina che ha cominciato da un mese con i suoi assaggini...
Preparo quello che voglio io e se mangia ok altrimenti salta? Dovrebbe decidere lei a scapito della piramide alimentare? Quando mi chiede cioccolata devo dargliela perchè non è cibo proibito o non comprarla e farla piangere?
Scusate ma già ho avuto in famiglia un grosso problema alimentare e non vorrei mai che questo sia la pista di partenza per un'adolescente problematica... vorrei fare le cose giuste e non capirle troppo tardi!
Grazie infinite
ps. scusate ma ho scritto un po' a getto
MummyMara
Sisterina (20 dic 2011)
Sisterella (11 sett 2008)