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Ciao a tutte, la mia piccola ha iniziato da qualche settimana gli assaggini e cominciano i molti dubbi...Sta a tavola con noi sul seggiolone o in braccio a me e per tutto il tempo si sbraccia e urla fino a quando non le allungo qualcosa, non faccio neanche in tempo a mettere in tavola! Poi però le avvicino quello che c'è imboccandola o facendole prendere con le manine quello che vuole dal mio piatto e lei assaggia due pezzetti se va bene e basta, dico va bene siamo solo all'inizio ma lei continua a piangere e dimenarsi fino a quando non le dò qualcosa di diverso se c'è altrimenti qualcosa per distrarsi (di solito un pezzo di pane). La scorsa settimana essendo malata mi sono messa a fare per me passati di verdura e vellutate e quelle invece le ha divorate, continuava a mangiarne ancora e ancora. A questo punto mi chiedo se forse lei non sia una bimba più adatta allo svezzamento tradizionale perchè l'interesse per il cibo ce l'ha ma sembra solo per quello frullato-passato, idem per la frutta. Forse è meglio per lei prepararle la "pappa" con brodo e omogenizzati (casalinghi però) e poi metterla anche a tavola se vuole assaggiare altro? Oppure mangio passato di verdura anche io tutti i giorni? Oppure continuo così e aspetto fiduciosa che apprezzi di più il cibo solido?
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Lory, fare autosvezzamento non vuol dire dover dare per forza sempre e solo il le costarelle da dover mangiare rigorosamente a morsi. Se la bambina al momento preferisce cose semi-liquide, tipo vellutate, va benissimo così. Per un po' mangiate quelle, ma allo stesso tempo non precludete mai la possibilità di sperimentare con cose (più) solide. Lo scopo non è fare un pasto completo (dopo tutto è piccolissima), ma sperimentare il maggior numero di consistenze e sapori diversi.
Su facebook l'altro giorno c'era una madre che diceva che lei faceva sempre la pasta al sugo perché quella sapeva che la mangiava, così assaggiava qualcosa... ecco, è lo stesso discorso... se tu continui con minestre passate, il giorno che non vuole più quelle che fai?
Non c'è niente di male né nella pasta al sugo né nelle vellutate, ma è importante variare sempre. Dopo tutto i bambini così piccoli (e la tua è PICCOLISSSSSIIIIMAAAAA) cambiano idea su cosa gli piace dalla sera alla mattina, quindi è bene che ti fai trovare preparata
BM 06-09
C (ex PA) 20-10-11
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Anche mio figlio all'inizio divorava cose facili (tipo minestrone passato) e snobbava di più cose più impegnative da mangiare, ma è stata uan fase brevissima :-)
J aprile 2008 e G dicembre 2010
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La cosa importante é che possa assaggiare di tutto...se c'e' il minestrone o la vallutata mangerá di piú, altrimenti compenserá con il latte! Non preoccuparti e continua cosí
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il discorso omogenizzati (fatti in casa o no) riporta all'idea comune (che ci hanno inculcato, purtroppo) che i bambini devono per forza mangiare carne. Nello svezzamento tradizionale questo è vero e, difatti, la carne viene mischiata e nascosta nella pappa. Ma nell' AS l'idea di fondo è diversa: è importante poter riconoscere il cibo per quello che è, capirne il sapore e, possibilmente, la consistenza. Questo per dirti che va benissimo fare vellutate oppure risotti molto lenti (io ho iniziato così, riso molto cotto e verdure frullate o a pezzetti dentro) ma non ci nasconderei la carne dentro frullandola perchè non servirebbe a tuo figlio a capirne il sapore o il colore ecc, solo a soddisfare il nostro bisogno di madri di dirci "ha mangiato a sufficienza". Ed è una tentazione forte per tutti! Ma se ci cadi ti sposta dall'idea di fondo che è lo sperimentare e non il saziarsi!
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Il mio dopo un mese di svezzamento tradizionale con pappette insapore che non mangiava, passati a AS, ha iniziato a gustarsi alla grande pastasciutta con ogni tipo di sugo. Da quasi due mesetti invece non ne vuole più sapere e preferisce minestre e passati con pastina o senza ma comunque lo metto a tavola con noi perché continua ad allungare le mani anche sul resto che però per ora finisce tutto a terra
...cambierà...e poi ancora..e ancora...e chissà quante volte ancora
"scuterina" giugno 2008
"memeo" aprile 2012
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Secondo me puoi tranquillamente passare a cose "cucchiaiabili" per un po' tutti i giorni. Veramente la varieta' e' ampissima: paste con legumi (semmai scegliendo paste piccole o taglizzando quelle di tua figlia), risotti di tutti i tipi, vellutate, minestroni, cereali "strani" (farro, orzo, quinoa) ne hai per conservare la varieta', e intanto preparare anche altre cose finche' tua figlia non sara' pronta ad assaggiare anche altro. Io mediamente mangio spesso cosi' perche' e' un modo di mangiare verdure/legumi che piace in famiglia e diminuire il consumo di proteine animali. Anche io quello che eviterei e' il frullare la carne (pero' per esempio puoi fare il sugo di pomodoro con macinato). Guarda che le minestre sono "solidi": la vera definizione di solidi e' tutto quello che non e' latte :-) (lo spiega gonzalez, il termine che riesce a spiegare meglio di cosa si tratti e' il Beikost tedesco), e finche' appunto il resto del cibo e' complementare al latte non dovresti preoccuparti.
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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io non vedo e non ricordo quanto ha tua figlia...
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello
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(28-03-2013, 12:30 12)Linda Eva Ha scritto: io non vedo e non ricordo quanto ha tua figlia...
6 mesi e 2 giorni oggi, per cui figuriamoci
BM 06-09
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