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(20-10-2014, 03:37 15)federicapitu Ha scritto: devo dire che la riflessione di Nuova sulle non limitazione è giustissima. io sono sempre stata attenta a limitare i dolci e delizie e il risultato è una bambina golosaccia. una mia amica invece lascia caramelle e cioccolata giro per casa a uso e consumo dei figlie e si ritrova a buttare via i dolci della calza della befana perchè vanno a male. sarà un caso?
forse non è esattamente quello che alessindom chiedeva nel suo post che mi pareva più centrato sul chiedere che sul limitare o no caramelle e affini.
Non ti fustigare troppo :-). Due bambini, abbastanza simili criteri educativi, anzi col primo siamo stati molto più "bacchettoni" nella somministrazione di dolci. Il primo appunto fa andare a male la befana (tra poco buttero' le caramelle che hanno avuto ad halloween l'anno scorso :-), i resti della befana e delle uova di pasqua :-)). la seconda tendenzialmente molto più golosina, quindi dipende tantissimo anche da loro. Appena vede una cosa in giro la mangia. QUindi anche con lei paga il non avere sempre a disposizione. Noi pero' abbiamo alcune occasioni di "via libera quasi totale" e forse questo aiuta.
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Cucciola chiede e non le viene (quasi) mai negato. Se sto preparando la cena le dò volentieri la carota, la mozzarella che si sta tagliando, ma non biscotti. Un'ora prima di cena, si.
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Anche a me piace l'idea che il cibo vada chiesto, poi scelgo io se si oppure no (in base a cosa chiedono e all'orario); caramelle o altro ci sono in casa ma non in vista: ho notato che se sono in vista è una richiesta continua, se non le vedono invece la richiesta è sporadica (e a quel punto sono lieta di acconsentire)
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Ma anche io non nego se non proprio sotto i pasti. E anche io ho dolci in casa ma non a vista. Appena li vedono la richiesta parte.
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(22-10-2014, 01:02 13)alessimdon Ha scritto: Ma anche io non nego se non proprio sotto i pasti. E anche io ho dolci in casa ma non a vista. Appena li vedono la richiesta parte.
stessa storia qui. pero' quando ci sono i biscotti a colazione, ho iniziato a lasciare la scatola intera invece che darne un po' io e devo dire che, a differenza di quello che mi aspettavo, si regola abbastanza bene.
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noi a casa lasciamo piu' o meno libero accesso fino alla cena. Finita la cena si possono ottenere solo pane e frutta (no marmellata o bicocotti), maquesto soprattutto perche' a cena salgono e scendono dal tavolo in continuazione e si ricordano che hanno fame solo quando ci apprestiamo a sparecchiare epulire la tavola (ho dei mangiatori itineranti: pressoche' impossibile che stiano seduti a amngiare per ora)
Abbiamo limitato in partenza il consumo familiare di schifezze, ma quando mettiamo in tavola dolce c'e' ed e' per tutti. bibita gassata una volta alla settiman max in limitate quantita'. patatine fritte non pervenute.
In ogni caso i nostri sono golosi di salame, prosciutto e salsiccia, aglio marinato, ogni tipologia di frutta di bosco, uva e anguria (in estate). Raramente chiedono marmellata ( e poi uno dei due puntualmente la lascia li) o biscotti (puntualmente snobbati la mattina). forse il cioccolato, ma anche quello ne circola poco in casa.
Onestamente comunque, i biscotti forse saranno una golosita', ma anche il salame in quantita industriali non lo vedo proprio un toccasana ( e difatti non e' che c'e' sempre in frigo..).