07-02-2014, 07:26 19
(06-02-2014, 05:57 17)arkadian Ha scritto: Ma certo che il ragionamento che fanno è quello (poi non ho mai capito perché ci sono le bici da maschio e da femmina, al di là del colore). Però davvero... le cose da femmina mi fanno proprio sentire male e ne scoraggio attivamente l'acquisto e l'utilizzo.Parlando di bici, io direi che sono quelle da uomo che non dovrebbero esistere, con quella sbarra scomodissima in mezzo!
Avendo poi 2 femmine sento che devo stare doppiamente attento, dato che non c'è il bilanciamento dato da un fratello e dai giochi azzurri/blu che lo accompagnano.
Quello che mi dà fastidio non sono i giochi detti da femmina (bambole, barbie o altre, etc.), ma il fatto che vengano "melenzificate" all'estremo, creando uno finto stile "da femmina" sdolcinatissimo (senza parlare dell'aspetto "mini-adulto"), mentre quello maschile viene esasperato nel senso inverso, facendo si che ogni sesso si possa sentire ridicolizzato da ogni possibile assimilazione con l'altro.
(07-02-2014, 07:08 19)marzia74 Ha scritto: Credo che dire ad un bambino che non può avere un cicciobello perchè è un maschietto sia la cosa più sbagliata al mondo, stessa cosa per le femmine, perchè non dovrebbero poter giocare con le piste e le macchinette, secondo me sono spinti dalla curiosità nei confronti del sesso opposto, ed è normale che vogliano conoscerlo, del resto se è vero che ogni uomo ha un lato femminile e ogni donna un lato maschile, è giusto che entriamo in contatto con quella parte nascosta di noi stessi, anche fin dalla più tenera età.Per me, non c'è un gioco proprio ad un sesso o ad un altro, non è curiosità per il sesso opposto, è curiosità per la vita, per tutte le cose di questo mondo, che viene tarpata stupidamente con queste categorizzazioni.
Ale e Cucciola (1/1/11)