[Helianthus]

Non so se l'argomento è già stato trattato ma leggendo i vostri thread a proposito di commenti sull'AS e ingerenze pesanti da parte di nonni e affini mi sento meno sola ma anche piuttosto infuriata. Noto che le frasi e le modalità sono abbastanza comuni e tristemente anche una certa arroganza. Inoltre, almeno nel mio caso, il tutto è accompagnato da sorrisi beffardi che tendono a sminuire il mio operato con mio figlio ("ah, questa generazione di internet, com'è saputella. Ti accorgerai che internet non ha ragione"...eh, perché loro si, invece). Il commento a cui prorio non so rispondere è "ma tanto tutti abbiamo imparato ad usare le posate e a mangiare da soli. Non serve a niente tutto questo spreco" (in realtà quello che non mangia il piccolo lo mangio io). Inutile dire che mi sono documentata, che ci sono evidenze scientifiche e non sull'efficacia di questo percorso, inutile dire che la manipolazione del cibo è prevista anche dallo svezzamento tradizionale (così è scritto sul famoso foglietto che mi ha dato a suo tempo la pediatra). Il sorriso sminuente è sempre lì "sono stupidaggini (in realtà la parola è un tantino più pesante). E' gente che non ci capisce niente" (da notare che tutti i nonni di mio figlio sono genitori di figlio unico.) E quindi inutile anche passare loro tutti i testi che mi sono letta io perché proprio non c'è la volontà nemmeno di capire. Ecco, arrivando al dunque (a parte la non frequentazione, non sempre fattibile), qual'è la vostra frase "salva situazione", la frase "uscita di emergenza" quando le ingerenze superano il limite della tollerabilità, quella frase che utilizzate spesso per zittire (o ridimensionare) ogni commento senza star lì a spiegare tanto (perché appunto non cambieremo di certo idea noi).

[arkadian]

"Me l'ha detto il pediatra"
Se non funziona quello...

[Valina]

Anche noi diciamo così.
E il mio compagno ha spiegato a sua mamma che noi siamo curiosamente il linea con le nuove normative dell'OMS e delle varie branche mediche. Che loro, a loro tempo, seguirono le indicazioni del pediatra e noi stiamo facendo lo stesso. Con i miei è stato diverso perché hanno compreso molte cose subito, altre le accettano perché "la figlia è tua, decidi tu e dovete essere felici voi". Ovviamente con loro ci si può confrontare ecc...
Io vado fiera, sempre e comunque, delle mie scelte, e spesso me ne vanto, ma con molti tendo a tagliare. Credo che molti si sentano ancora come messi alla prova, come se fosse in un qualche modo criticato il loro operato. Dovrebbero capire che la frase "largo ai giovani" è più ampia di ciò che credono.
Anche io monto di rabbia, come si leggeva recentemente in altra discussione, e sapremo se stiamo agendo proficuamente tra molto tempo.
Mi sento come mia mamma all'epoca, che nonostante lo svezzamento pediatrico e la fine dell'allattamento molto presto, veniva definita "tedesca" per i suoi modi. Non si vedevano all'inizio degli anni settanta molti bimbi senza calze o cuffiette o svestiti!

[principessavespa]

devo dire che a parte le fatidiche domande: "hai iniziato a svezzarla?" o "è arrivata l'ora delle pappe,eh?", parenti amici e sconosciuti non mettono becco sull'alimentazione come hanno fatto su tetta, pianto&"vizi", abbigliamento (perchè la copro poco secondo alcuni )! comunque io spesso taglio come Valina, o rispondo che Rebecca si sta svezzando da sola per chi può più o meno capire (pochi), oppure sempre per tagliare rispondo anch'io che me l'ha detto la pediatra di cui ho fiducia cieca! capisco benissimo il tuo momento di scoramento!!!
non ti curar di loro ma guarda e passa

[cancy]

Guarda Heliantus oggi oltre che essere proprio diplomatica sono molto vanitosa e autocito la risposta che ho dato nella discussione sulle critiche ad AS.Comunque di solito io faccio la faccia da cretina e faccio finta di essere troppo presa da mio figlio,oppure faccio finta che nessuno abbia detto nulla e cambio argomento Es:"ma perchè gli lasciate il coltello?" io:"sono proprio arrabbiata con la vicina..."dopo un po' si rendono conto che o sono cretina io e mi lasciano le ovaie in pace o (se sono mooolto intelligenti) che sono cretini loro e mi lasciano le ovaie in pace, quale dei due motivi sia per dirla alla "via col vento" francamente me ne infischio!

[rossanalib]

grande Cancy! io invece sono un tantino meno diplomatica con alcuni..."la mamma sono io e decido io!"

[BeaG]

Io un po' come Rossana:
"Senti, c'ero io a casa tua a dirti come fare quando hai cresciuto i tuoi figli? No! E allora adesso tu per favore fai lo stesso con me, ok?
Quando però trovo di fronte a me qualche caso disperato, che valuto non in grado di capire anche la più semplice delle spiegazioni, ricorro anche io al classico "l'ha detto il pediatra. Vuoi farmi disubbidire al pediatra? Lo sai che è vietatooooo?????" Però odio questa risposta e la uso solo se sono disperata, perchè è una di quelle frasi che contribuiscono a creare un sentire comune dal quale mi discosto.

[Helianthus]

La via diplomatica è la migliore ma è difficile mantenere i nervi saldi sotto "ai bombardamenti". Accidenti... ma solo da me la frase "me l'ha detto il pediatra" non funziona? Mi sono presentata con tanto di foglietto (quello sullo svezzamento classico, evidenziando l'unica frase che ritenevo sensata sulla manipolazione del cibo) e la risposta di solito è più o meno questa "ma cosa vuoi che ci capiscano i medici, cambiano idea ogni dieci anni. Alla fine siamo stati tutti imboccati e adesso mangiamo da soli." Si, insomma, il classico "si fa così perché lo fanno tutti". L'unica strategia che funziona (anche se con effetti poco durevoli) è puntare sul senso d'orgoglio facendo un po' di confronti (cosa che non mi piace molto) del tipo "gli altri bimbi alla sua età non hanno una presa a pinzetta così efficace, hai mai visto bimbi che sanno mangiare i pisellini da soli così piccoli? Me lo confermano anche le maestre del nido con cui ho parlato che è raro vedere una coordinazione occhio/mano/bocca così avanzata alla sua età"... ecco, quello sì, un po' funziona.
In gravidanza mi avevano detto che, quando si diventa neogenitori per il mondo si diventa automaticamente incapaci, mentre tutto intorno improvvisamente si è circondati di "laureati ed esperti"... ma che fatica ottenere almeno un po' di pace!!

[emilia]

a seconda dei casi rispondo con "me lo ha detto il pediatra" se DEVO essere diplomatica, oppure se posso dare libero sfogo la risposta varia fra quella di rossanalib e beag

[principessavespa]

guarda, cade a fagiolo nella discussione! fino a ieri credevo che una mia amica avesse capito tutto quando a un certo punto se ne esce su dal nulla con questa frase: "allora quando inizi a darle le pappe?" come se fino ad adesso avessimo scherzato o fatto le prove tecniche, così tanto per abituarla al "vero cibo"!!!!le ho risposto che lasciamo fare a lei come già le avevo spiegato e quindi ha concluso ironicamente con "vabbè a 3 anni allora si svezzerà"!!!poi ho capito che in fondo in fondo avrebbe voluto questo per suo figlio che ora ha 6 anni, e non imboccarlo per 2 ore fra urla e pianti (del figlio e sue ), non vedere suo marito che le tirava indietro le mani urlandogli NOOOOO quandole allungava al cibo (già a 5mesi......un pazzo!!!!) credo che a volte ci sia anche un atteggiamento diciamo critico o comunque negativo da aprte di certe persone, per il loro vissuto, se hanno dei rimpianti.....non so se mi sono spiegata!oggi scrivo peggio del solito!!