24-07-2010, 11:38 23
(24-07-2010, 11:45 11)rossanalib Ha scritto: provato a "guidare" il suo cucchiaio? cioè a lasciar tenere in mano un cucchiaio e a direzionarlo (senza toglierlo dalle mani) verso il piatto, riempirlo e poi verso la bocca?
Si ho provato ma non si fa assolutamente aiutare. Vuole fare da solo e mi respinge. Io per ora non insisto più di tanto ( anche se ci provo ogni volta a "guidarlo") e lo lascio provare un po'. E' talmente soddisfatto quando riesce a portare il cucchiaino al piatto; poi pero' non riesce a riempirlo e si arrabbia....ma col tempo imparerà no?
(24-07-2010, 04:17 16)arkadian Ha scritto: Ciao DanielaD,
credo proprio che non ci sia da preoccuparsi. A quanto ne so lo fanno tutti (indipendentemente dal tipo di svezzamento che si segue). Noi abbiamo "risolto" seguendo il consiglio di Chiara, ovvero dando un bel "No" quando siamo a tvola e le cose cominciano a volare. Il "No" di solito è seguito da pianti e strepiti, ma sembra funzionare.
Noi poi cerchiamo di assecondarla e di farla mangiare da sola: riempiamo la forchetta o il cucchiaio e a facciamo mangiare "da sola" aiutando come possiamo. Certo alcune cose cadono, ma sta diventando più brava a vista d'occhio.
Non so se già lo fai, ma è ESSENZIALE il panno sotto il seggiolone, o quello che usi, così quello che cade lo raccogli e lo riproponi senza pensarci due volte.
Quello che però vorrei sapere è: cosa intendi per "prevalentemente autosvezzamento"?????
Ciao Arkadian e grazie x la risposta. Al momento il cibo che gli metto io sul cucchiaino fa una brutta fine perché proprio lo lancia con impeto (non e' che gli cade accidentalmente) Per questo adesso quando vuole prendere il mio cucchiaino glielo do direttamente vuoto. Comunque colgo il suggerimento del panno. Io di solito metto dei giornali per essere più comoda a pulire a fine pasto, non avevo mai pensato di ridargli il cibo che cade, ma ovviamente per farlo bisogna usare del materiale pulito.
Per "prevalentemente autosvezzamento" intendo che non pratico autosvezzamento puro. Mi spiego meglio: non sempre Leo mangia come mangiamo io e il papa', ma tendo a preparagli dei piatti diversi (che reputo più sani) e poi lasciargli fare comunque assaggi del resto se mostra interesse. Questo non vuol dire che noi mangiamo male ma per lui ho un livello di attenzione maggiore verso la qualità e la preparazione dei cibi: e' piu' forte di me, anche se noto che col tempo sto mollando un po' il colpo!!
Ho pensato meglio così che niente...giusto? Comunque Leonardo a tavola e' tranquillo e sereno (cucchiaino a parte) quindi credo che abbiamo trovato il nostro equilibrio con questo sistema.
Ciao e grazie ancora