[mamba]

Dov'è il confine?
Da quello che ho sempre visto, se hai bisogno di qualche sostanza, hai voglia di quel cibo che la contiene, anche i piccoli pescano nel piatto provando i gusti, scegliendo, o venendo imboccati con piu o meno gusto.
Ma quando si fa strada la richiesta di certi sapori vicino a cibi inutili o spazzatura come si fa? Si è starata la macchina? Ci sono sostanze messe apposta che ti fanno gradire quel cibo al posto di uno piu sano?
Nel nostro caso a pranzo fuori, è capitato che nel piatto ci fossero patatine fritte, lui le ha scoperte, assaggiate una, e se ricapitano sul piatto le vuole al posto di qualsiasi altra cosa. Gia subito i piccoli sono come degli adulti....anche io sceglierei cioccolata invece di una mela!
Adesso non le prendiamo piu, poi vedremo.

[arkadian]

Ti sei risposta sola: non le prendi più. Le patatine non sono tabù ed è solo
Nella tua immaginazione che diventano un problema. Se gliene dessi a kili dopo un po' passerebbe ad altro e forse chiederebbe solo... mele. Non facciamo l'errore di rendere più interessanti di quanto non siano alcuni cibi.

[chiaraC]

Ah.. le patatine fritte.. una droga.. noi quando usciamo le prendiamo lo stesso.. anche se sappiamo dove si lancia la piccola buongustaia... compensiamo col fatto che in casa non friggo mai..

[mamba]

Ti sei risposta sola: non le prendi più. Le patatine non sono tabù ed è solo
Nella tua immaginazione che diventano un problema. Se gliene dessi a kili dopo un po' passerebbe ad altro e forse chiederebbe solo... mele. Non facciamo l'errore di rendere più interessanti di quanto non siano alcuni cibi.

e allora perchè i bimbi che si abbuffano di cibi spazzatura a casa e fuori con problemi di sovrappeso o simili non si sono mai stufati?

[Valina]

Forse perché non sanno la differenza fra cibo sano e cibo non sano, magari non lo hanno mai provato. Comunque ci sono un sacco di studi che dimostrano quanto ad esempio, cioccolato o zucchero siano richiesti dall'organismo come "surrogato" affettivo. Magari vale anche per tutti i cibi.
Comunque le patatine fritte, quelle buone eh, mica quelle di mac...sono fantastiche. Come biasimare il bambino.
Mi viene in mente anche che, se mi capita di mangiare parecchi dolci, poi ne sento il rifiuto e la mia cacca (scusate la franchezza) dimostra l'errore. Però capita anche che non si dia retta la proprio "intuito".
E se mangio solo proteine e carboidrati della verdura, poi sento fortissima la necessità di un pezzetto di pane o un poco di pasta...

[arkadian]

Ti sei risposta sola: non le prendi più. Le patatine non sono tabù ed è solo
Nella tua immaginazione che diventano un problema. Se gliene dessi a kili dopo un po' passerebbe ad altro e forse chiederebbe solo... mele. Non facciamo l'errore di rendere più interessanti di quanto non siano alcuni cibi.

e allora perchè i bimbi che si abbuffano di cibi spazzatura a casa e fuori con problemi di sovrappeso o simili non si sono mai stufati?

Perché forse i genitori "purché mangino" glieli offrono in continuazione così questi bambini sono cresciuti sapendo che quello è il cibo normale. Non è molto diverso da chi comincia a pappe e non vuole sentirne dei pezzetti... se cresci in un modo magari non vuoi cambiare.
Se il cibo spazzatura non entra a casa tua, come fa ad abituarsi? Se poi andate fuori e gli capitano le patatine, che problema c'è se le mangia?
Inutile/dannoso/controproducente demonizzare il cibo, qualunque cibo.

[Alexandra]

Aaaah! le patatine! anche Cucciola le ha scoperte durante le vacanze negli USA, e se le è rosicchiate di gran gusto. Ma ieri sera non vi dico che festa ha fatto alle carote e ai finocchi al vapore!

[federicapitu]

a me e' capitato di dare a Bianca le patatine quando siamo fuori. purche' non siano quelle in pacchetto o dei fast food e se non c'e' sale sopra non vedo cosa ci sia di male. non le classificherei come cibo spazzatura, ma come 'fritto=non sanissimo per nessuno' e quindi da limitare, ma certamente non eliminare anche perche' e' d'un buono...

[Alexandra]

Le patatine più buone di tutte in assoluto sono quelle olandesi... anche quelle che vendono ad ogni angolo di strada sono buone: grossi spicchi, tipo patata tagliata in 4 longitudinalmente, croccante fuori, morbida e gustosa dentro ... E se sono fatte bene, non assorbono per niente il grasso, che in pratica viene "risucchiato" dentro solo quando la patatina si raffredda, se non è stata assorbita o scrollata per bene.
Un giorno ho sentito dire che le famose "frites" belghe sono fritte nel grasso di manzo e/o cavallo (ma se quello che ho letto ieri sul punto di fumo è giusto, lo strutto è il grasso che ha il punto di fumo più alto di tutti, e pertanto il miglior grasso per friggere ...). Anche quelle sono buone buone ...

[EliNa]

Tutto vero quello precedentemente scritto ma c'è da aggiungere che lo zucchero e il sale danno assuefazione: più mangi dolce più ne vorrai, più mangi salato più vorrai mangiare salato, ed è proprio per questo che entrambi dovrebbero essere limitati nei bambini.
Inoltre il dolce e il cioccolato nello specifico, danno proprio dipendenza perchè quando ne mangi aumentano le endorfine (ed è la ragione per cui molti si buttano sui dolci per "tirarsi su" se sono tristi).

Molti cibi spazzatura confezionati, dolci e salti, contengono prodotti industriali che creano una sorta di dipendenza.
E' interessante, a tal proposito leggere questo articolo, ma la rete è piena di articoli che affermano la stessa cosa.

http://www.cibosostenibile.it/lspazza.shtml

Vi riporto alcuni passi interessanti per chi non ha voglia di leggersi tutto l'articolo
(i puntini tra parentesi quadre sono miei tagli)

Una ricerca svolta presso l’Istituto Scripps di Jupiter, in Florida (Johnson, Paul M.; Kenny, Paul J. (2010) [..] ha dimostrato che il junk food agisce come una vera e propria droga sull’organismo, inducendo in chi ne consuma abitualmente una dipendenza paragonabile a quella di una sostanza stupefacente qualsiasi.
Il Professore David Kessler, [..] denuncia l'”iper-palatabilità”, una nuova e amplificata sensibilità ai gusti arricchiti con sali, zuccheri e grassi da parte dei produttori di cibo, cioè cibi per creare dipendenza, arricchiti di sali, grassi e zuccheri “così buono che se ne vuole ancora”, in inglese si dice flavour “moreish”.
Esiste quindi una strategia del super-consumo, perché è l’incontro con il palato del consumatore a decretare il successo o il fallimento di un cibo in fase di vendita. Per questo chimici e ricercatori lavorano per migliorare – e potenziare – l’esperienza di gusto dei propri prodotti.
[..]
Per raggiungere lo scopo vengono utilizzate tecniche diverse.
La prima e più comune è quella di “aumentare” gli ingredienti delle pietanze con sali, zuccheri e grassi per renderli più appetibili al palato.

La seconda è quella di creare una nuova esperienza di masticazione: se i cibi sono facili da masticare e deglutire, si avrà voglia di buttar giù velocemente un secondo boccone [..]
Questi accorgimenti stimolerebbero i nostri recettori nervosi esattamente come avviene con l’assunzione degli oppioidi (come la morfina), causando la dipendenza da cibo e conseguente sovrappeso. [..]