13-03-2012, 12:29 00
(12-03-2012, 11:55 23)madregeisha Ha scritto:(12-03-2012, 10:01 22)rikierikki Ha scritto: grazie delle vostre esperienzeCondivido tutto ma... in teoria....
sono due pasti che ci va bene: lo sediamo nel suo seggiolone e mangia (ormai è anche abbastanza autonomo sia col cucchiaino che con la forchetta)
ho notato che, come dite voi, se fa la riffa per non stare nel seggiolone è perchè non ha particolarmente fame
quindi con ulteriore manzitudine rispetto a quella dimostrata finora, in futuro continuerò con la tattica che:
-si mangia solo a tavola
-se fa storie lo metto giù, se nel frattempo il pasto finisce e lui non torna vorrà dire che mangerà al pasto successivo (chissà se sarò tanto manza da non fare più abbondante il pasto successivo? sono pur sempre una mamma italiana )
-se torna in tempo per finire di mangiare lo rimetterò a tavola, però sempre col patto che a tavola si mangia (in un clima piacevole, eventualmente scherzando fra di noi) ma non si gioca con giocattoli vari
vado bene così?
c'è da aggiungere qualcosa?
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.
ma certo!!!
ci mancherebbe
a tavola bisogna stare piacevolmente e piacevolmente per un bambino può anche essere che la mamma canta la vecchia fattoria
io lo lascio esplorare gli incastri delle forchette, lo lascio giocare con l'acqua nel bicchiere, ci schizziamo e ce la ridiamo
quando riki aveva l'età della tua mi chiedeva la canzone del ragno incy wincy facendo il gestino con le manine ed era irresistibile...
tutto ciò secondo me è contemplabile nel capitolo "atmosfera rilassata"... se il bimbo non ci fosse, un pranzo fra due coniugi prevederebbe che questi si parlino della giornata a vicenda... essendoci il bimbo bisogna renderlo partecipe con quelli che sono i suoi argomenti... guai a stare tutti mutangheri e trasformare il pasto in un refettorio monastico
il probblema è che adesso ha in mente solo le macchinine e vorrebbe scendere dal seggiolone e giocare con quelle oppure giocare con quelle a tavola, è questo che secondo me non è compatibile con l'AS
(13-03-2012, 12:23 00)arkadian Ha scritto:(12-03-2012, 11:55 23)madregeisha Ha scritto: Condivido tutto ma... in teoria....Finché sono giochi "da tavola" non me la prenderei. Diverso il discorso se si parlasse di un libro, una macchinina o quant'altro. Quello NO, si può sgolare quanto le pare
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.
Idem per le canzoni... dopo tutto le facciamo un po' anche noi.
Comunque non sono attività svolte per distrarre; questo secondo me è il punto chiave.
esattamente
giocare con l'attrezzatura da cucina che c'è in tavola vuol dire esplorare ciò che concerne il cibo e non c'è nulla di male
giocare ad esplorare il cibo, strizzarlo, spappolarlo, vedere quale affonda e quale galleggia nel bicchiere, fare la "papparuccia" nel bicchiere e poi assaggiarla... non c'è nulla di male
parlare o cantare qualche canzoncina (di solito comunque te le chiedono a fine pasto) che è il modo con cui di solito ti relazioni col bambino, non c'è nulla di male