Chiamato?
La prima cosa sul gelato artigianale: ogni (OGNI) artigiano del settore alimentare ha l'obbligo di esporre la lista ingredienti. Come il panettiere così il gelatiere. Se non la vedete, chiedetela.
Purtroppo è artigianale anche il gelato comprato dal gelatiere quasi finito, solo da mantecare e mettere in vaschetta. Però gli ingredienti possono essere buoni ugualmente. Come per l'AS: meglio freschi, ma in mancanza possiamo scegliere secondo gli ingredienti.
Se nella lista ingredienti compaiono grassi vegetali raffinati o idrogenati, coloranti chimici o di sintesi, additivi chimici (se non sapete riconoscerli: diffidate dalle troppe E che leggete: ci sono E buone ed E cattive, ma se sono buone di solito si scrivono chiaramente!)
La seconda cosa sul gelato artigianale: guardatelo. E' tanto colorato? Sarà ricco di coloranti, ad esempio la menta difficilmente si colora con la clorofilla. Si usano il giallo e il blu: chimici. Già questo è segnale che al gelatiere poco importa ciò che ci mette dentro. Preferite una gelateria con la menta bianca.
E' tutto bello alto, spumoso, anche a fine giornata? Probabilmente usa conservanti o additivi che ne facciano rimanere inalterato l'aspetto. Il gelato artigianale a fine giornata è un po' bassino e tendenzialmente più morbido.
E' un po' colloso, lucido o troppo compatto? Potrebbe essere semplicemente bilanciato male, oppure essere una schifezza chimica, ricontrollate la lista degli ingredienti.
La terza cosa sul gelato artigianale: assaggiatelo. Il gelato artigianale sano è piuttosto freddo al palato, fa venire il brividino. Si sentono i grassi del latte e della panna che si sciolgono in bocca e poi svaniscono. Il sapore si apre poco per volta ed è piuttosto persistente, anche per il fiordilatte. Il gelato artigianale non sano è "caldo" al palato e non fa venire il brividino. I grassi estranei a latte e panna restano in bocca legandola un po', non riuscite a liberarvene. Il sapore appare immediato e scompare subito. Inoltre il gelato sano lo digerite con facilità, anche quello un po' più ricco di panna. Quello non sano vi torna su, vi lascia sensazione acida, faticate a digerirlo.
La stessa regola più o meno per il gelato alla frutta.
Il gelato che si compra confezionato, devo ammetterlo, non è sempre una schifezza. A parte qualche conservante non è detto che sia orribile. Ma non so quanto sia facile da trovare. Quello che contiene ingredienti...tollerabili, è magari solo un po' più gonfio di aria rispetto all'artigianale. Meglio uno yogurt!
I bambini adorano il gelato (soprattutto spiccicare la vetrina con le manine: vi prego insegnate loro a non appoggiarsi alle vetrine delle attività. Innanzitutto non è carino per il gestore. E poi vengono pulite spesso e sempre con prodotti chimici. La maggior parte dei bimbi si attacca alla vetrina anche con la bocca...da dietro sembrano dei pesciolini pulitori). Se potete dategli qualcosa di buono. Piuttosto fate un po' di strada in più e fate scorta. Prendete vaschette piccole. Per consumarlo al meglio, toglietelo da congelatore un'oretta prima e mettetelo in frigorifero. Normalmente va consumato entro pochi giorni, ma vi assicuro che se conservato bene a -18° potete tenerlo per diverso tempo.