16-08-2012, 07:37 19
Volevo anche dirti, Rikierikki, chiaramente che mi ritrovo molto in quello che racconti.
La questione come accennavo mi si complica soprattutto quando il già collaudato schizzinoso fratello appella con un bel: 'che schifo', qualcosa.
Magari Torello se la stava mangiando con gusto, ma da quel momento diventa 'fifo' anche per lui.
Fino a poco tempo fa era sempre il piccolo che spronava miglioramenti per l'altro, ora è un terno al lotto.
Se a questo aggiungi che il padre, prima mangia ciò che si propone, poi mi tira fuori salame o altro dal frigo per finire la fetta di pane.....e, di solito, santo uomo, prima che i bimbi, con i loro tempi, abbiano finito il loro pasto (la qual cosa mi manda in bestia perché da bravi autoregolantesi, anche se un pezzetto di formaggio o di mortadella fa loro gola, se sono a posto ne assaggerebbero al massimo una briciola, ma poi si renderebbero conto di non avere più fame e la lascerebbero via, meccanismo accertato).
Non ti dico a quante volte ho ripensato al post sull'autosvezzamento dei 'papà'.
Lui mi segue molto e sembra pure convinto e convincente quando ne parla, ma poi si brucia su queste cose.
Comunque, nonostante tutto, continuo a regolarmi sulla linea-guida che dicevo e la maggior parte delle volte, a parte casi di malesseri o eccessivo caldo/stanchezza riusciamo a cavarcela con sufficiente coerenza.
Eppure.....
Pensa che sono settimane in cui il 2enne sembra accontentarsi di un paio di ciucciatine al dì e come dice lui pure 'ticolo latte, mamma, poco' quasi più per tenerezza, al punto che facciamo un gioco dove io conto fino a cinquee lui cambia seno. Questo anche andando a letto e spesso lo mette il papà con un sorso d'acqua.
Ma da 3 o 4 giorni, a causa di un raffreddore (sabato ha avuto un po' di febbre) i suoi pasti li affronta con così poca voglia che mi ritrovo ad allattarlo 2 volte a notte (poppata completa): all'addormentamento e forse 2/3 ore più tardi.
Segno che per tornare alla tua ultima domanda lui finisce con l'andare a letto senza essersi saziato.
Diciamo che non ci parto con l'intenzione, anche perché poi, confesso, mi farebbe fatica perché ricadrebbe su me, il mio seno e il mio sonno (a cui ora che sta prendendo un ritmo più rilassato fatico a rinunciare, debolezza mia, ammetto!) ogni conseguenza,
tuttavia cerco di non dargli mai l'impressione di mettere in tavola alternative solo per lui, ma ad uso e consumo di tutta la famiglia per completamento del pasto.
Mi posso sfogare anch'io, però?
Quanto fatico a conciliare un figlio maggiore schizzinoso che cerca a suo modo a tirare dalla sua parte il piccolo, e un ACR sano e sereno che è specifico per il piccolo, ma che dovrebbe (come ha fatto già molto) dare i suoi frutti anche per lui.
Per ribadire il concetto della mia frase citata da Cancy:
modalità comunicative diverse nello stesso pasto con ricadute non proprio positive, talvolta inattese e spesso indesiderate, sull'uno e sull'altro figlio secondo i casi!!!
Per non parlare di mio marito che a volte non si rende conto di metterci il bastone fra le ruote.
Ma in questa bicicletta ci credo, come voi, e pedalo.....pure quando si va in salita!!!
La questione come accennavo mi si complica soprattutto quando il già collaudato schizzinoso fratello appella con un bel: 'che schifo', qualcosa.
Magari Torello se la stava mangiando con gusto, ma da quel momento diventa 'fifo' anche per lui.
Fino a poco tempo fa era sempre il piccolo che spronava miglioramenti per l'altro, ora è un terno al lotto.
Se a questo aggiungi che il padre, prima mangia ciò che si propone, poi mi tira fuori salame o altro dal frigo per finire la fetta di pane.....e, di solito, santo uomo, prima che i bimbi, con i loro tempi, abbiano finito il loro pasto (la qual cosa mi manda in bestia perché da bravi autoregolantesi, anche se un pezzetto di formaggio o di mortadella fa loro gola, se sono a posto ne assaggerebbero al massimo una briciola, ma poi si renderebbero conto di non avere più fame e la lascerebbero via, meccanismo accertato).
Non ti dico a quante volte ho ripensato al post sull'autosvezzamento dei 'papà'.
Lui mi segue molto e sembra pure convinto e convincente quando ne parla, ma poi si brucia su queste cose.
Comunque, nonostante tutto, continuo a regolarmi sulla linea-guida che dicevo e la maggior parte delle volte, a parte casi di malesseri o eccessivo caldo/stanchezza riusciamo a cavarcela con sufficiente coerenza.
Eppure.....
Pensa che sono settimane in cui il 2enne sembra accontentarsi di un paio di ciucciatine al dì e come dice lui pure 'ticolo latte, mamma, poco' quasi più per tenerezza, al punto che facciamo un gioco dove io conto fino a cinquee lui cambia seno. Questo anche andando a letto e spesso lo mette il papà con un sorso d'acqua.
Ma da 3 o 4 giorni, a causa di un raffreddore (sabato ha avuto un po' di febbre) i suoi pasti li affronta con così poca voglia che mi ritrovo ad allattarlo 2 volte a notte (poppata completa): all'addormentamento e forse 2/3 ore più tardi.
Segno che per tornare alla tua ultima domanda lui finisce con l'andare a letto senza essersi saziato.
Diciamo che non ci parto con l'intenzione, anche perché poi, confesso, mi farebbe fatica perché ricadrebbe su me, il mio seno e il mio sonno (a cui ora che sta prendendo un ritmo più rilassato fatico a rinunciare, debolezza mia, ammetto!) ogni conseguenza,
tuttavia cerco di non dargli mai l'impressione di mettere in tavola alternative solo per lui, ma ad uso e consumo di tutta la famiglia per completamento del pasto.
Mi posso sfogare anch'io, però?
Quanto fatico a conciliare un figlio maggiore schizzinoso che cerca a suo modo a tirare dalla sua parte il piccolo, e un ACR sano e sereno che è specifico per il piccolo, ma che dovrebbe (come ha fatto già molto) dare i suoi frutti anche per lui.
Per ribadire il concetto della mia frase citata da Cancy:
modalità comunicative diverse nello stesso pasto con ricadute non proprio positive, talvolta inattese e spesso indesiderate, sull'uno e sull'altro figlio secondo i casi!!!
Per non parlare di mio marito che a volte non si rende conto di metterci il bastone fra le ruote.
Ma in questa bicicletta ci credo, come voi, e pedalo.....pure quando si va in salita!!!
2/10/2007 Tartarughino
27/6/2010 Torello