[Alexandra]

si.
molto è anche questione di abitudine, io dormo al calduccio sotto la trapunta di piume (in mutande e maglietta), mentre la mia Cucciola rifiuta le coperte, se la copro dopo che si sia addormentata si scopre, e dorme col solo pigiamino di cotone (integrale coi piedini), senza niente sotto, dove altri bambini indossano pigiami di pile con la canotta sotto.
Ognuno ha una sua temperatura ideale, se abitui uno ad essere sempre al caldo, al minimo fresco soffre. Poi
è ovvio che uno che sta seduto ha bisogno di coprirsi di più di uno che cammina, e uno che cammina tranquillo ha bisogno di coprirsi di più di uno che corre e salta nelle pozzanghere.

[Nuova]

Grazie!!! Ho letto il link e mi conforta davvero!
Grazie a tutte voi! Siete una fonte preziosa ed un rifugio sicuro. Avete antenne dritte e larghe vedute e confrontarsi con voi è davvero bello ed utilissimo!
Sono d'accordo sul fatto che ognuno sia sensibile soggettivamente a determinate temperature. Ricordo gennaio a Londra la maggior parte delle ragazze a gambe nude di sera ed io imbabuccata fino al l'osso e ancora tremante, sebbene normalmente non sono una che si "stra-veste" ( è evidente che nel mio dna non ci sia una discendenza vichinga! ).
Utilissima la riflessione sulla necessità di muoversi. In assenza di movimento il fisico impiega troppa energia ad autoregolarsi e così si abbassano le difese immunitarie.
Bene, dopo questo personalissimo sunto delle vostre riflessioni, sono molto molto più tranquilla!!! Grazie a tutte

[alessimdon]

In realtà è anche una questione di abitudine: quando vivi a lungo in un posto piu' freddo, anche se non sei discendente di vichinghi, diventi meno freddoloso. Esperienza personale. Elibar, io coi miei figli e le temperature ho deciso di essere AS: è il loro corpo e le loro sensazioni. Lo sapranno se hanno freddo o caldo. Hanno preso entrambi dal papa' e sono molto meno freddolosi di me. Mia figlia girava completamente nuda a marzo in casa. Lasciandoli "liberi" hanno anche imparato ad esprimere le sensazioni che provano. Per me è una scelta che ha funzionato.

[Nuova]

Si l'abitudine conta senz'altro, è vero. La mia bimba non vuole che io la copra di notte e anche quando ci riesco lei nel sonno si spinge pian piano più su e la ritrovo scoperta. Mi devo rassegnare? Ammetto che ci provo sempre a coprirla di nuovo, cercherò di essere più rispettosa. C'è una mia nipotina di 3 anni e mezzo che non vuole mai giubbini, addirittura girerebbe nuda. Se si tenta di coprirla urla. Proverò a dirlo ai genitori, magari è la svolta!!!

[chiaraC]

Sì lasciala decidere. Noi abitiamo in scozia e sciarpa e berretta finora li abbiamo messi solo le due volte che siamo usciti di sera. Di sicuro siamo abituati. La quattrenne, nata e cresciuta in germania e da qualche mese in scozia decide da sola. Io vedo che mi chiede la giacca se ha freddo. La quindicimesenne non può esprimersi e la vesto come me. Secondo me bisogna anche pensare a volte (o ascoltarli). Non è che se inizia l'autunno o l'inverno c'è da coprirsi automaticamente. Ci sono giorni sopra i 10 gradi, per me non è troppo freddo (giacca sì, ma non serve imbacuccarsi. All'inizio di ottobre c'è stato qualche giorno sui 16-17 gradi, né più né meno di quello che c'è in estate quando andiamo in giro a gambe nude e maniche corte...