[giulieee]

ma è così indispensabile essere "educatori" con dei bambini piccoli?
secondo me (e sottolineo la soggettività di questo mio intervento come di quello sopra) in bimbi così piccoli condizione necessaria e sufficiente per l'educazione è un ambiente accogliente nel senso più lato del termine cioè nel senso di un ambiente che li faccia sentire amati e accettati senza se e senza ma affinchè si formi la sicurezza in sè e l'autostima

Ti quoto in pieno...anche sul "secondo me" perchè ogni situazione è a sè

[StellaLuna]

Posso capire la tua gelosia, ma, come ti han detto le altre, cerca solo di capire cosa è bene per il tuo bimbo. Vedrai che pensare a quel che è meglio per LUI ti farà vedere le cose da un'altra prospettiva.

Cancy hai tutta la mia comprensione, anch'io ho una suocera che definire PESANTE è dire poco! In confronto la peperonata con le cotiche è più light!
Un sacco di caratteristiche che hai descritto la rispecchiano in pieno, ma alla fine noto che in quel poco tempo che trascorrono insieme la mia bimba è serena e sorridente, e questo mi basta.
Però cerco di limitare le visite, del tipo non tutti i giorni, non a giorni o orari fissi ma solamente quando desidero IO, perchè altrimenti si è dimostrata invadente come l'edera! Della serie che mi suonava il campanello ogni tre per due, anche quando la bimba dormiva, da incubo! E poi si sentiva in diritto di dire la sua su OGNI cosa, dimenticando il piccolo dettaglio che la madre, forse, sono io....
Ho notato che vedendo meno la bimba la qualità del tempo trascorso insieme è migliore, e lei rispetta di più il mio ruolo di mamma.
Ma ogni caso è un caso a se, appunto.

[Valina]

"educare" in sè non serve mai, serve soprattutto l'esempio. E molto spesso i nonni non sono l'ideale adatto.
Il fatto di volere bene al bambino non è di per sè sufficiente perché i bimbi devono avere stimoli adatti a loro. I nonni a volte si stancano presto dei giochi per i così piccoli e cercano di fare cose con due o tre anni di anticipo sui tempi. Mia mamma è stata perfetta in quasi tutti i sensi, ma la sua ansia derivante dal fatto che la piccola potesse farsi male aveva forti ripercussioni sulla bambina...
Cercano di coinvolgerli a fare delle cose invece che aspettare quello che potrebbe incuriosire loro.
E' altrettanto evidente che i nonni (qualora ci siano ancora) siano una componente necessaria alla crescita del bambino. Gli danno una cosa in più e rappresentano il passato e il legame con il genitore. Insomma sono come la cioccolata: dolce, golosa, eccitante, ma meglio non esagerare!!!

Altra cosa è la gelosia... non sempre è dovuta al fatto che la madre non possa attendere al bambino, ma al fatto che chi se ne occupa non riesca a "stare al suo posto". Cosa che al nido non succede, perciò è molto più difficile esserne gelosi.

[ERiCa]

ohhhhh la questione degli stimoli! l'aspettavo!
boh
io ero assolutamente pro nido prima che nascesse riki, mi dicevo che tanto con i nonni ci sarebbe stato comunque e che in tal modo non sarebbe stato "viziato"
poi è nato
e anche questa certezza si è sradicata
(vorrei precisare che si sono offerti i nonni e quindi non credo di aver loro tolto la loro vita)
mio marito ed io ci abbiamo messo 5 minuti, a dir tanto, a convenire che avremmo rinunciato al posto che ci aspettava (incredibilmente avevamo scalato la graduatoria) nel nido che avevamo scelto
abbiamo scelto di tenerlo con persone che conosce da quando è nato in un ambiente familiare, di fare in modo che i suoi orari e le sue certezze non venissero stravolti, abbiamo deciso che l'amore dei nonni fosse meglio della professionalità delle educatrici
gli mancheranno degli stimoli?
forse non farà le impronte con i colori a dita, ma sicuramente paciuga con il cibo e sta in giardino dove gioca di paletta e rastrello
le occasioni di socializzazione con i coetanei glie le procuro io, mi sembra in modo bastevole alle sue attuali esigenze
per il momento direi che è la scelta migliore che potessimo fare, il mio rientro al lavoro non è stato un grosso trauma
la genitorialità mi ha insegnato comunque che ogni caso è a sè stante ma soprattutto che magari domani potrei già cambiare idea perchè dovrei affrontare nuove situazioni e ricercare nuovi equilibri, probabilmente a settembre quando compirà 2 anni mi chiederò se iscriverlo ad un anno di nido prima della scuola dell'infanzia, dipenderà da come lo vedrò (se ancora bisognoso di fiducia in sè o se proteso verso l'altro)

però per rispondere ad alessandra, direi che se l'unico motivo per iscrivere un bimbo di appena 1 anno al nido è la sua gelosia verso i suoceri, perchè il bimbo sta bene con i nonni ed è felice con loro... beh... io mi interrogherei se non sia un motivo un tantino estrinseco

[isottablu]

eh che argomento spinoso... io capisco benissimo la "gelosia" nei confronti dei nonni, nel mio caso (il destinatario ovviamente è la suocera) dopo lunghe lunghissime riflessioni ho convenuto con me stessa che ciò che proprio non sopportavo era l'aria di superiorità (io ho cresciuto 3 figli e altri 4 nipoti, lo so io come si educano i bambini) e quell'alzare gli occhi al cielo se le facevo notare che secondo me quella cosa era meglio non farla. Anche lei era tipo da continui non toccare li non fare quello non andare là. Uso il passato perchè ora che franco è decisamente più autonomo secondo me è anche in grado di ascoltare la tiritera nonnesca (che a casa non sente mai) con molta più critica, e io ho l'impressione che la nonna ormai possa fare molti meno danni dal punto di vista educativo.
Secondo me è vero che il bimbo deve essere felice, ma la mamma deve essere tranquilla quando lo lascia a casa.
Se hai troppi dubbi sul nido (anche se secondo me dopo l'anno può essere una buona scelta se ne trovi uno di cui ti fidi) e ce la fai dal punto di vista economico (noi ci siamo arrampicati sugli specchi ma l'anno scorso l'abbiamo fatto) prova con una babysitter... anche la mamma ha diritto di essere serena, e la mia teoria è che la sensazione di non serenità è più importante delle spiegazioni razionali... se non sei tranquilla un motivo ci sarà, anche se non lo trovi!!

[chiaraC]

mah, credo che la discussione nido vs ambiente familiare possa andare avanti all'infinito, e ne ho lette molte di discussioni così (questo non per troncare, anzi, trovo interessante discuterne).
Io la possibilità dei nonni non ce l'ho avuta, ma credo che se fossero qui a disposizione avrei fatto la stessa scelta, portarla al nido. Magari sceglierei un orario ridotto, o una giornata in meno, per dare ai nonni e a sofia la possibilità di coltivare il loro rapporto. Ma per me il nido è un altra cosa, in termini di stimoli ed educazione, e sì io penso proprio che ne abbiano bisogno anche a questa età. Anche solo l'ambiente, io tipo vedo Sofia (e delle volte ci gioco un pò insieme se la vado a prendere presto) in quell'ambiente colorato, spazioso, pieno di tappeti, pieno di giochi che a casa non avrebbe, tutto a misura di bambino, lei si sente proprio in una seconda casa lì. Poi la vedo interagire con altri bambini, prima li guardava e basta, ora interagiscono, io vedo che li cerca, anche quando siamo fuori nel finesettimana, appena vede un bambino gli va incontro, lo vuole abbracciare e baciare..insomma io la vedo felice all'asilo, io sono serena a lasciarla lì, abbraccia la maestra quando arriva, la vedo imparare cose nuove.. sono contenta della mia scelta.

[LottaCate]

Mah, a me però sembra che il "problema" di Alessandra sia solo ed esclusivamente quella della gelosia. Non mi sembra che abbia posto una questione di educazione o che si sia lamentata del sistema che i nonni usano con il bambino (non che non siano cose importanti, ma sono questioni che non emergono in questo post....magari se poi il problema si pone lo potrà esprimere qui o in un altro post apposito)
Detto questo, in maniera sintetica ti dico la mia.
Se scegli il nido solo per "sottrarre" il bambino alle "grinfie" dei nonni secondo me è sbagliato.
Se invece scegli il nido anche per tutta un'latra serie di motivi allora è un altro discorso.

[alessandra]

Mamme ho letto e riletto le vostre risposte e mi fa piacere che la mia discussione sia così condivisa, ora cerco di dire la mia: io sono sicuramente gelosa dei nonni perchè sento che vorrei stare io con il mio bimbo, ma se ho scelto di mandarlo all'asilo il motivo è per l'ambiente che sono sicura troverà (abbiamo già visitato un paio di strutture nella zona, veramente buone..), quindi parlando anche con il papà ci siamo decisi a fare andare giulio per mezza giornata all'asilo e il resto la passerà con me e quando io avrò i rientri coi nonni, con cui lui sta benissimo, nel senso che li fanno fare tanti giochi (ma senza esagerare visto i possibili vizi che potrebbe prendere)
Aggiungo che sono d'accordo con valina su molte cose, l'educazione che viene dai nonni non è , non può essere quella dei genitori....