20-04-2010, 08:55 08
(19-04-2010, 10:42 22)arkadian Ha scritto: Mi sembra che condizioni essenziali per imbarcarsi in una cosa del genere debbano essere:
1) La madre ha la vocazione e il padre taaaanta pazienza
2) La madre non lavora (per lo meno non a tempo pieno)
Certo, avrà i suoi pregi, ma la strategia mi sembra così incredibilmente a rischio... Ma poi le madri che devono tornare a lavoro che fanno? Meglio se neanche cominciano perché poi smettere può risultare davvero difficile.
1)Ho già chiesto alle alte autorità ecclesiastiche di avviare le pratiche x "Valeria santa subito"!
2)Ho la (s)fortuna di non lavorare....mio marito ha un negozio,e prima lavoravo li.Ora ci vado ogni tanto x evadere,ma il pupo lo porto con me!
Se avevo un lavoro che mi costringeva a tornare x forza,certo sarebbe stato difficilissimo,ma il pupo di doveva abituare!!!
Ho provato a convincere mio marito a portare Fede in un nido,anche baby-parking,x fare in modo che si staccasse un pò da me,x stare a contatto con altri bimbi,e quindi vivere anche io,ma lui con la scusa dello schifo che si sente nel tg sui nido italiani,preferisce di no!E quindi devo ricorrere alla suocera x quando ho bisogno e cronometrare anche il secondo di quanto lo lascio, se no la ritrovo esaurita!
Mia madre lo avrebbe tenuto volentieri lei ha molta + pazienza....peccato che abita a 1500km da me!
Quindi......Somatizzo!!!