ecco qua la mia storia, un po' lunga pero' volevo condividere con voi anche questa parte della nostra vita.
LUNEDI’
Uff, ho mal di stomaco
Non sarai mica incinta?
Mava’!!!
MARTEDI’
Uff, ho mal di stomaco
Non sarai mica incinta?
Mava’!!! e’ la prova che ho bisogno di ferie per fortuna ho preso vacanza a sant’Ambrogio (da buona Milanese il 7 dicembre si fa l’albero ovunque io sia nel mondo!)
MERCOLEDI’
Uff, ho mal di stomaco
Non sarai mica incinta?
Mava’!!! dopo13anni7inseminazioni2gravidanzespontanee2aborti????(il tutto detto senza prender fiato come se a dirlo velocemente facesse meno male)
GIOVEDI’
Al mattino mi sveglio e il seno mi fa molto male, come per le 2 gravidanze precedenti, mah, che strano. Il dubbio pero’ si insinua ho sempre gli stick e faccio il test POSITIVO, mio marito e’ gia’ partito per andare al lavoro e a me il cervello si riempie di nebbia, avevo deciso di mollare il colpo, ho quasi 40 anni, cambio vita! E poi…h non e’ possibile!
Salto sul motorino e vado al lavoro faccio vedere il test ad un’amica che abbracciandomi mi dice “ma Milly sei incinta!!!”, ancora non ci credo, esce a comprare un altro test, magari il mio e’ vecchio e non funziona, il risultato e’ immediato quasi non faccio in tempo a scartarlo che gia’ appare la seconda lineetta blu. Oddio, non capisco piu’ niente, non riesco a ragionare, non me lo aspettavo, non puo’ accadere tutto di nuovo.
Chiamo mio marito e lo prego di tornare a casa perche’ sto male, avro’ l’influenza e ho bisogno di lui, non potevo certo dirglielo al telefono. Vago per il reparto fra pazienti che non vedo e colleghi che non sento e dopo pranzo vado a casa, gianni non c’e’ non torna e io vado sempre piu’ in confusione, ti prego torna se devo soffrire, illudermi sperare voglio farlo con te, ho bisogno della tua presenza. Finalmente arriva e semplicemente gli dico “sono incinta” e lui si mette a piangere, non riesce nemmeno ad abbracciarmi, ha rinchiuso il suo cuore in un blocco di marmo, non riesce piu’ a soffrire e vedermi soffrire.
Dopo una settimana facciamo l’eco per vedere che la gravidanza sia in utero e MIRACOLO il cuoricino batte, e’ il primo dei miei figli a cui vedo battere il cuore e a lui batte gia’ dalla 5° settimana, caro bambino mio e’ il piu’ bel regalo che potessi farmi, in verita’ me ne farai altri ma io ancora non lo sapevo.
7° settimana i tuoi fratellini non hanno superato questa settimana e io e gianni trepidiamo, abbiamo paura camminiamo sulle uova, l’eco va bene il cuore batte benissimo e tu, piccolo girino con le zampette palmate ti muovi come un matto, forse e’ la volta buona ma anche il medico non vuole sbilanciarsi troppo. Inizio ad ingrassare e metter su pancia che sembro incinta per davvero e anche questo e’ un regalo del cielo, vedo che le cose vanno avanti, ancora non ti sento muovere ma se la pancia si ingrossa e vomito forse e’ perche’ va tutto bene.. o no???
A 3 mesi ti sento muovere un altro piccolo miracolo, mi fai il solletico nella pancia coi tuoi piedini e quando nascerai scopriro’ che hai dei bei piedoni ecco il solletico!
Facciamo i controlli, tutto prosegue bene, placenta bassa, se non si alza cesareo, vabbe’ mi sarebbe piaciuto partorirti io ma mi interessa solo che tu stia bene per il resto che mi facciano tutto quello che vogliono!
5 mesi, mezzanotte, perdite ematiche ommiodio no’, non ce la posso fare, non adesso, non dopo avermi illuso e aver sperato, si corre in ospedale nel frattempo prego e conto i giorni, magari nasci prematuro, potresti farcela ma Signore ti prego non portarmelo via, i suoi fratellini sono in cielo che giocano con la nonna ma ti supplico almeno lui lasciamelo. Controlli, eco e tutto va bene, solo uno stupidissimo capillare pero’ forse e’ ora di riposare un po’. Proseguo il lavoro ma cerco di rallentare vorrei lavorare il piu’ a lungo possibile per avere piu’ tempo dopo.
Non sappiamo se sei femmina o maschio non ci importa, ti amiamo perche’ sei TU in quanto tale e non come figlio o figlia.
Nel frattempo io divento una balenottera a 6 mesi sembro di 9, ho messo 20 kg io che non ingrasso manco a picchiarmi ma guarda che effetto mi fai, pero’ la pancia si alza e la placenta pure avremo un parto naturale bambino mio!!!
Ogni mattina prima di alzarmi ti saluto con bussatine sulla pancia e tu mi rispondi, e’ il mio modo per assicurarmi che tutto vada sempre bene, al lavoro poi i colleghi ti coccolano, ti cantano le canzoni… l’unico e’ Gianni che ancora non ha demolito il blocco di granito, mi guarda di nascosto, scopriro’ poi che mi ha studiato ben bene giorno per giorno anche se sembrava non partecipare.
36 SETTIMANE le amiche insistono perche’ faccia il valigino, uff manca ancora pero’ lo faccio cosi’ la prossima volta che vengono a trovarmi le stupisco…beh, 2 giorni dopo mi si rompono le acque, i tuoi piedini fanno un buchino in alto cosi’ quasi non me ne accorgo se non fosse per una minuscola scia di sangue, chiamo Gianni e ci troviamo in ospedale “si, ho portato il valigino ma tanto mica nasce!”.
Mi ricoverano (e io sono a digiuno tanto ero sicura che finito il controllo mi sarei fatta una super pizza), niente contrazioni, niente di niente, qualche dolorino ma tutto accettabile.
Per 2 giorni tentano con stimolazioni, gel ma niente non mi dilato quindi niente ossitocina e cesareo. Mi spiace ma non mi interessa voglio che tu stia bene. Abbiamo poco tempo per capire in mezz’ora mi devo preparare, gianni e’ paralizzato, alle 17 mi portano via, 17,30 si comincia “signora ha un sacco di capelli”, “signora e’ un maschio!”.
Sono MAMMA!!!
dopo avermi ricucito mi portano nella stanza famiglia dove poco dopo arriva Gianni, abbiamo un figlio! E scoppiamo a piangere, ed ecco che ce lo portano, e’ bellissimo e’ addosso a me ed e’ come se non fosse mai uscito siamo comunque una cosa sola ma adesso il blocco di granito si sta rompendo e con noi c’e’ anche il papa’.