[*la ciarlot*]

ho letto questo topic l'altro giorno e ho avuto qualche remora a scrivere di me e di matteo
va là che siamo strane
se qualcosa va storto e ci capita il cesareo, restiamo un po' in una specie di limbo, in cui "avrei voluto, ma non sono riuscita", infarcito magari di qualche senso di colpa.. tutti sentimenti che hanno provato le mie amiche che hanno subito il cesareo.
se invece va tutto bene (come per esempio è capitato a me) leggere di alcune esperienze, quella di madregeisha per citare l'ultima... mi fa sentire quasi in colpa per aver avuto tanta fortuna

sono ancora confusa su quello che è il mio ricordo di parto

ho avuto una gravidanza splendida e anche se cercata, è arrivata all'improvviso (avendo avuto per un anno problemi di cisti)
matteo è sempre stato sanissimo e io sono stata serena e zen dal primo all'ultimo giorno
si prevedeva un bimbone di 4 kg, io avevo una panciona enorme e mia madre aveva paura per me (cosa che ci ha spinto a non rivelare a nessuno la partenza per l'ospedale)

le contrazioni sono iniziate tiepidamente (a livello di intensità) ma ravvicinate verso sera, dopo una doccia calda ho capito che erano quelle giuste
siamo partiti per il nostro piccolo ospedale una sera uggiosa e nebbiosa di metà gennaio, ci guardavamo stupiti e felici, sapendo che da lì a qualche ora avremmo conosciuto il nostro matteo

si sono rotte le acque in visita verso le 23 che ancora avevo contrazioni leggere
siamo andati in sala travaglio e la prima fase è durata 3 orette
c'era buio in camera ed eravamo solo io e mio marito, il tracciato, il flebo di antibiotico e la meravigliosa ostetrica che ogni tanto veniva a controllare
alle 3 ho iniziato a spingere, e la cosa si è protratta due ore, due lunghissime ma anche brevissime ore in cui tra una spinta e l'altra mettevo in pratica gli insegnamenti del corso di yoga e mi è sembrato pure di appisolarmi

ma ero stanca, le gambe cedevano e le contrazioni non avevano più brio
non credevo di farcela
matteo mi sembrava più grande di me
mi hanno dato l'ossitocina e fatta l'episiotomia (per fortuna!!)
e dopo poco è nato
questo bimbo enorme (4660 gr), che non sembrava un neonato, ma che era esattamente come lo volevamo noi.
era matteo
i capelli lunghi... le cosciotte piene, la pelle di pesca e due guance da strapazzarlo di baci

siamo stati in ospedale, curati, serviti e riveriti dal personale favoloso dell'ospedale, tre giorni.. uno in più del dovuto perchè matteo era non pigro.. DI PIU' e aveva avuto un calo fisiologico superiore al 10%

unico momento di crisi.. quel giorno in più, con il latte in arrivo ma non disponibile, con le aggiunte di LA e con l'unica puericultrice bacchettona.

ecco in sintesi il mio parto.
c'è stato anche un momento di risate e di ilarità durante le spinte
quando non credevo che fosse vero che si vedeva la testa e per verificare ho chiesto di che colore aveva i capelli!!!
oppure quando ho chiesto all'ostetrica di ripetermi per ben due volte le istruzioni (spingi piano, soffia...)

mi sono trovata talmente bene che ho scritto al mio ospedale una lettera
ci tenevo troppo che il personale sapesse quanto bello fosse stato il mio parto.

ora qualcuno deve però spiegarmi perchè il pensiero di affrontare un parto mi spaventa.
è la fifa del secondo? la fifa di chi sa cosa aspettarsi?
come dicevo all'inizio, siamo strane

[giulieee]

@ la ciarlot: invece i racconti come il tuo sono proprio una bella boccata d'aria fresca!!! Dai speranza a tutte grazie

[LottaCate]

si sono rotte le acque in visita verso le 23

mi hanno dato l'ossitocina e fatta l'episiotomia (per fortuna!!)

Carlotta, il tuo è uno dei parti migliori che ci sono in questa sezione....però, perdonami, devo sottolineare queste due cose che tu hai scritto....

Si sono rotte le acque durante la visita......a me viene da pensare che siccome è accaduto durante una visita le acque te le abbiano in realtà rotte loro......ed io non capirò mai il perchè....nel senso....hai avuto un parto molto veloce per essere una primipara...perchè accelerare con la rottura artificiale delle acque???

E poi...quel (per fortuna).....credi che se non ti avessero dato ossitoina e non ti avessero fatto l'episio Matteo non sarebbe nato??? Lo credi davvero???....se non ti avessero dato l'ossitocina magari sarebbe passato solo un po' più di tempo.....il tuo corpo stava recuperando energie ed è per questo che sono rallentate le contrazioni....però in ospedale hanno sempre fretta...chissà perchè.....
Idem per l'episiotomia....se non l'avessi fatta Matteo sarebbe nato ugualmente...forse (e dico forse eh) ti saresti lacerata....le lacerzioni sono SEMPRE meno profonde delle episiotomie nelle quali invece vengono incisi ben 3 strati di tessuto.

Insomma....scusami ancora se mi sono permessa di fare queste osservazioni...è che vorrei passasse il messaggio che i parti NATURALI sono quelli dove i medici tengono le manine a posto....soprattutto quando non serve davvero fare niente come nel tuo caso....e sottolineare anche come sono bravi i medici a farci credere che quel che fanno loro sia sempre cosa buona e giusta.....e te lo dice una che inizialmente ringraziava Dio che mi avessero fatto il cesareo (altrimenti chissà....saremmo morte o io o Caterina)....quando poi mi son resa conto che il cesareo è stato reso necessario dall'induzione fatta quando evidentemente non era ancora il momento....beh...ci sono stata male....ma almeno adesso SO....

[cancy]

Il mio pensiero è molto vicino a quello di Lottacate, spesso i medici ci rifilano "miracoli"che in realtà sono mettere una pezza a qualche sciocchezza loro.Lo dico perchè ho una sorella ostetrica ed è sempre incavolata con i medici imbecilli.Anche a me ha rotto le acque la gine per accelerare un po' disse:in realtà ero già veloce,ha solo ottenuto di non permettere al pupo di incanalarsi per bene e quindi mi sono fatta 3 e mezza di fase espulsiva!
Purtroppo non possiamo essere specialiste in tutto,possiamo solo sperare di incontrare persone per bene che svolgono al meglio il loro lavoro.Naturalmente anche essere informate il più possibile aiuta!

[LottaCate]

Purtroppo non possiamo essere specialiste in tutto,possiamo solo sperare di incontrare persone per bene che svolgono al meglio il loro lavoro.Naturalmente anche essere informate il più possibile aiuta!

Esatto...peccato che le informazioni che passano, prima che una decida DA SOLA di informarsi su come stanno esattamente le cose, sono abbastanza fuorvianti (come quando ti convincono che a 41+3...e mi è andata pure bene...sia NECESSARIO indurre il parto).....poi una ci passa...e se ne rimane turbata (non tutte rimangono turbate e sono tutt'oggi felici di aver fatto, per esempio, un TC che si poteva evitare) a quel punto comincia a cercare spiegazioni...
Comunque....viva la tua sorella ostetrica!!!

[Maryluisette]

farci credere che quel che fanno loro sia sempre cosa buona e giusta.....e te lo dice una che inizialmente ringraziava Dio che mi avessero fatto il cesareo (altrimenti chissà....saremmo morte o io o Caterina)....quando poi mi son resa conto che il cesareo è stato reso necessario dall'induzione fatta quando evidentemente non era ancora il momento....beh...ci sono stata male....ma almeno adesso SO....

come hai ragione... pensa che a me hanno fatto l'ossitocina ed un effetto indesiderato è proprio distacco di placenta o emorragia antepartum! quindi la mia causa di cesareo. chissà forse l'avrei avuta cmq o forse no, non potrò mai saperlo! l'ho saputo solo dopo leggendo il foglietto illustrativo e documentandomi tanto tanto! e pensare che io non la volevo perchè ero già a 8 cm, ma loro hanno minacciato di buttarmi fuori dall'ospedale!

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Esatto...peccato che le informazioni che passano, prima che una decida DA SOLA di informarsi su come stanno esattamente le cose, sono abbastanza fuorvianti (come quando ti convincono che a 41+3...e mi è andata pure bene...sia NECESSARIO indurre il parto).....poi una ci passa...e se ne rimane turbata (non tutte rimangono turbate e sono tutt'oggi felici di aver fatto, per esempio, un TC che si poteva evitare) a quel punto comincia a cercare spiegazioni...

proprio così: ti portano ad una situazione così snaturata e pericolosa che il TC diventa veramente necessario per questioni di vita o di morte, il problema è che lì ti ci hanno condotto loro e non madre natura!

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l'ho trovato online e ve lo incollo tale e quale:

EFFETTI INDESIDERATI
L'impiego di ossitocina puo' determinare effetti gravissimi per la madre e per il feto specie nei casi di ipersensibilita' e di sovradosaggio. Tenere inoltre presente la notevole variabilita' individuale della sensibilita' uterina all'ormone. Nell'induzione o nel potenziamento de l travaglio di parto, l'impiego di alte dosi di ossitocina per infusio ne endovenosa causa una iperstimolazione uterina con sofferenza fetale , asfissia e morte o ipertonicita', contrazioni tetaniche e danno ai t essuti molli o rottura dell'utero. In seguito all'uso prolungato e di alte dosi di ossitocina per infusione endovenosa, o per un'infusione t roppo rapida, puo' raramente manifestarsi un effetto antidiuretico che puo' essere causa di un transitorio eccesso di ritenzione idrica con cefalea, anoressia, nausea, vomito e dolore addominale, sonnolenza, st ato di incoscienza, stato convulsivo epilettiforme, abbassamento del t asso sierico degli elettroliti. Per eliminare questi disturbi legati a l sovraccarico di liquidi e' necessario restringerne al massimo l'intr oduzione, promuovere la diuresi e correggere per quanto possibile lo s quilibrio elettrolitico. Le convulsioni possono essere controllate con l'uso appropriato di barbiturici. Sono state riportate inoltre reazio ni anafilattiche, emorragie post-partum, ematoma pelvico. Raramente so no stati riportati ipertensione transitoria, vertigini transitorie, ma l di testa, tinnito, palpitazione, dolore al torace e dispnea. In alcu ni casi sono stati segnalati, rash cutaneo e reazioni anafilattoidi as sociate a dispnea, ipotensione o shock.

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se penso che potremmo aver rischiato a causa dei medici mi inca.... proprio

[LottaCate]

Davvero!!! E se pensi che tutte queste cose non te le dicono ma anzi, ti dicono: signora se non la facciamo lei NON PARTORIRA' MAI!!!!!!.Iio non ho avuto l'ossitocina, almeno quella, ma il gel sì....poi la mia dilatazione era "troppo lenta" (stavo già in ospedale da 3 giorni ed è partito il travaglio dopo 4 tentativi con il gel falliti......NON ERA IL MOMENTO!!!) mi venne la febbre (probabilmente causata dalle prostaglandine del gel) e quindi via di TC.....effettivmente Caterina è nata con due giri di cordone al collo (si nasce con parto vaginale anche con quelli) e apgar 7 (che non è nemmeno poi così preoccupante)...ma mi viene da pensare che se non avessi fatto il gel e quindi non avessi avuto la febbre il suo apgar sarebbe stato decisamente più alto!!!eppure fino a che nei protocolli ospedalieri non sono state introdotte queste sostanze non ho mai sentito dire di bambini che se ne sono rimasti nelle pance delle mamme per anni ed anni .....quindi donne....se vi dicono "signora le diamo un'aiutino altrimenti non partorirà.....pensateci!!!

[madregeisha]

Io non la penso proprio come voi... insomma prima è vero che queste tecniche non venivano usate e i bambini nascevano lo stesso ma è anche vero che prima di parto si poteva anche morire mentre adesso questo non accade e molto frequenti erano le morti di feti che però passavano inosservate semplicemente perché si facevano tanti figli e perderne uno era quasi normale. Cosí come prima non si faceva tutta la trafila diagnostica durante la gravidanza che è vero medicalizza tutto ma è finalizzata alla tutela di feto e madre.
Immagino che prima neppure si potesse monitorare se il feto fosse in sofferenza nel travaglio, ma ora che si può, se voi foste un medico, vi assumereste la responsabilità di non intervenire? Faccio questa domanda perché ad esempio dal racconto della mia esperienza mi è stato chiesto come mai i medici si sono.assunti la responsabilità di non farmi un TC.
Per quanto riguarda poi gli effetti indesiderati dell'ossitocina, o meglio del suo abuso, certo sono da brividi ma lo sono quelli di qualunque farmaco, basta leggere il bugiardino.
poi certo sono pienamente d'accordo che non ci si debba approfittare di certe pratiche semplicemente per far prima, tanto che ho rifuggito la tanto blasonata Careggi e sono andata a partorire a Prato, proprio perché sapevo che a careggi avrebbero avuto il taglio facile sia per cesareo che per episio. Peró non sono.d'accordo sul demonizzare!

[*la ciarlot*]

la rottura del sacco è stata ALTA, quindi credo che si sia rotto spontaneamente, e non sia stata una manovra dell'ostetrica

mah io ricordo che lì per lì ero convinta di non farcela (come tante credo) e l'ho detto più volte.
mi sembrava di spingere con tutte le mie forze e non sentivo niente, nessun progresso.. avevo le gambe a pezzi (ero seduta in fondo al letto con i piedi appoggiati a quegli aggeggi da visita ginecologica, posizionati in basso e con le mani tenevo delle maniglie)

ero entrata sicura di farcela, avevo letto e mi ero documentata su ossitocina ed episiotomia, avevo anche scritto nella liberatoria all'ospedale che pur fidandomi dei medici e del personale avrei preferito che fossero evitate forzature
ma quando mi hanno detto che avrebbero fatto entrambe le cose il mio morale si è alzato immediatamente (mentre mio marito credeva il contrario)

mi sembra infine che il medico sia stata l'ultima persona entrata in sala parto. ho fatto tutto con delle ostetriche giovanissime e delicate, gentili e rispettose di noi.

il taglio non l'ho sentito, come la cucitura (avevo in braccio matteo)
successivamente al parto l'unico dolore che mi era rimasto era quello causato dalle emorroidi
ACCIDENTI A LORO!!

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ah chiedo una cosa...
io ho partorito di 41 settimane, matteo ha pensato bene di non farsi indurre..
una carissima amica a padova a momenti di rimetteva le penne per aver subito tutte le possibili induzioni di sto mondo....

a parte l'olio di ricino, che anche nel mio ospedale consigliano di assumere prima della data di induzione, esiste il modo di rifiutare il ricovero per induzione???

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edit n°2
lotta scusarti di che? permettiti pure!!!
lo scambio di opinioni è fondamentale..

[mamitta]

ho letto questo topic l'altro giorno e ho avuto qualche remora...
se invece va tutto bene (come per esempio è capitato a me) leggere di alcune esperienze, quella di madregeisha per citare l'ultima... mi fa sentire quasi in colpa per aver avuto tanta fortuna...

Ho pensato la stessa cosa, però poi
mi sono detta che sì, qui me la sento di raccontarlo perchè ormai insieme condividiamo tante emozioni, difficoltà e gioie. Eccomi qui dunque a raccontarvi l'arrivo del mio amatissimo cucciolino Davide detto giuggino
Lunedi sera, 22/11, mio marito appena rientrato, a me iniziano le prime sospette contrazioni, regolarissime ogni 5 minuti, ma di varia intensità...per precauzione andiamo in ospedale, dato che è a 40 min di strada, io invito mio marito a stare calmo, mi ricordo bene del corso e della fase prodromica, magari mi dimetteranno presto, in fondo sono alla 38esima settimana, mercoledi 24 ho l'ultima visita dal ginecologo, devo ancora ritirare le analisi...anche se in fondo al mio cuore ho un presentimento...dopo un tracciato che evidenzia che sono solo prodromi, mi ricoverano per precauzione: mi danno una stanza e accanto a me c'è un lettino vuoto...impossibile dormire, il presentimento che presto lo riempirò è fortissimo, nello stesso tempo ho un po' paura...mio marito torna a casa a dormire, non avvertiamo nessuno.
Pomeriggio del martedì, mentre tento di riposare...panico: si rompono le acque, sporco tutto, iniziano i tracciati serrati, ma la dilatazione è sempre di 1 cm...e tutto ciò fino al primo pomeriggio di mercoledi 24, ma le contrazioni ormai sono fortissime, ho passato tutta la nottata in corridoio a passeggiare e ormai i dolori sono assurdi, fortissimi, la dilatazione non procede, dopo quasi 24 ore sono esausta, sento che i dolori atroci che sento non portano a nulla, sempre 1 cm, comincio a demoralizzarmi, penso al mio giuggino che travaglia con me e vorrei aiutarlo a venir fuori. A questo punto incontro l'ostetrica meno umana della storia, che sta per andare via per fine turno, e mi impedisce di andare in sala travaglio, nonostante ormai la supplichi in lacrime, la supplichino mia madre, mia sorella, mio marito che si danno il cambio...io ormai sono fissa in bagno sul WC ad urlare, è l'unico posto dove sento che le contrazioni sono sopportabili, è iniziato l'orario di visite e odio il vociare e le luci. Lei è irremovibile, dice che ci sono dei protocolli (inventati, poi ho appurato) solo perché sta andando via, nonostante la struttura appoggi il parto attivo e al corso ci abbiano ripetuto 1000 volte che le cose che ostacolano il travaglio sono le luci, il caos...boh...alla fine mi concede di restare sul lettino dei tracciati al buio, e va via.
Meno male, subentra l'ostetrica Doriana, bellissima e dolcissima...faccio un colpo di tosse...e sento che Davide finalmente è incanalato, suono...e Doriana immediatamente mi dice che c'è una buonissima dilatazione, si può andare in sala travaglio...evviva!
Mio marito afferra il sacchetto coi vestitini e la mia mano, finalmente ci siamo...travaglio vero sopportabilissimo (chiedo a Doriana...sono questi i dolori? e alla sua risposta affermativa rido, ormai è fatta, nelle 24 ore precedenti erano molto molto peggio...). Mi metto sulla palla (me l'avessero data prima...), con il CD che mi ha spedito un'Amica mammola,ecco le contrazioni, come onde vanno e vengono, sono finalizzate al tuo arrivo, mio cucciolino... provo la spinta sul lettino...ma non è così che Davide uscirà, lo sento, chiedo se ho altre possibilità...lei mi propone lo sgabello (scartiamo l'acqua, il mio sogno, data la difficoltà del travaglio). Mio marito è dietro di me che mi sorregge, in 4 spinte Davide è fuori...Doriana letteralmente lo spacchetta, ha il cordone intorno al collo e a bandoliera intorno al corpo (ma me lo diranno solo dopo, ecco perché non scendeva...),il papà taglia il cordone, me lo posano sulla pancia...e noi 2 ormai siamo in lacrime...lui piange, io gli tendo la mano e lo avvolgo nel lenzuolo, lui mi stringe fortissimo l'indice con la manina...e si calma, quasi sorride...Davide, quanto ti abbiamo sognato, ora che sei davanti anoi non ci sembra vero, sei lungo 51 cm e la mia pancia è sempre stata piccola, mi chiedo in un attimo di lucidità come facevi a stare dentro di me...mi sembra di conoscerti già, nei 9 mesi passati insieme ti ho massaggiato, cantato canzoni, accarezzato, portato al mare e in montagna...e ora sei qui su di me fragile eppure fortissimo...sei il nostro miracolo...e so già che nulla sarà mai più come prima...mi mettono un solo punto (con la manina mi hai lacerato leggermente) e lo fa un medico odioso e per nulla umano che già avevo conosciuto...ma ormai possono anche randellarmi o tagliarmi una mano, sono al settimo cielo...torno in camera e dopo pochissimo papà lo porta già da me lavato e vestito con la tutina arancione che ho sognato per te, si attacca al mio seno...e siamo di nuovo insieme, noi 3, una squadra perfetta e fortissima...