(30-12-2010, 11:35 11)fainne Ha scritto: Io sono del '76 e quello nuovo non c'era ancora. Mio fratello nel '79 è nato a quello nuovo. La tua bambina è nata lì? Come ti sei trovata? La mia gine e il mio medico di base dicevano che Pescia, Empoli e Pistoia si equivalgono, ma la gine conosceva meglio l'ambiente di Pescia, poi ho avuto dei problemi un mese prima del parto, sono stata ricoverata a Pescia, e alla fine ho deciso di continuare lì. Mi sono trovata molto bene, benché la mia gine non lavori più in ospedale. Non sapevo se scegliere Empoli perché ci si mette meno tempo a arrivare, e me ne parlavano tutte bene.
??? strano...mia mamma mi ha confermato che sono nata all'ospedale nuovo....eppure io sono del 75!!! mah...si vede che era ancora in "transizione" ed erano ancora operativi tutti e due!!
Comunque, sì, io ho partorito ad Empoli e devo dire che tutto sommato (poi ti spiego perchè "tutto sommato") è un buon ospedale. C'è il rooming in, e quindi il bambino sta sempre con te. Il personale, sia medico che non, è molto dolce e disponibile. le infermiere della nursery molto attente all'allattamento e ti aiutano e ti spronano in tutti i sensi. L'ambiente è accogliente, ci sono camere di soli due letti e quindi abbastanza intimo. Una persona (marito, mamma, sorella ecc) può sempre stare con te (giorno e notte), e quindi non ti trovi mai ad essere sola. Il reparto maternità poi si trova nel blocco nuovo, inaugurato da poco più di due anni, e quindi è anche carino da vedere...non come ii vecchi ospedali che a volte fanno ribrezzo!
Dico tutto sommato perchè io alla fine ho subito un cesareo che probabilmente si sarebbe potuto anche evitare (effettivamente non lo sapremo mai, dopo due giorni di induzione che non ha portato a nulla avevo la febbre, il liquido era "tinto" e Caterina aveva due giri di cordone al collo...di fatto dopo 6-7 ore di travaglio ero rimasta ferma a 3 cm di dilatazione).
Questo però non credo che sia una "pecca" dell'ospedale di Empoli....in ogni ospedale ci sono dei protocolli, discutibili quanto si vuole ma ci sono, e quindi la "medicalizzazione c'è...e se non si è informati (pecca nostra) accetti praticamente il protocollo a piè pari! Per un eventuale prossimo parto mi farei seguire da un'ostetrica privata e quindi mi presenterei in ospedale (sicuramente quello di empoli che per quanto ho scritto sopra mi piace molto) a cose molto avanzate e con delle richieste ben precise che loro non potranno far altro che rispettare a meno che non ci siano urgenze vere.....e quindi con tutto quello che oggi so e che all'epoca ignoravo!