31-10-2015, 05:16 17
Ciao a tutti. Seguo spesso il forum e vi ringrazio per i preziosi consigli e suggerimenti, ma anche per le esperienze che leggo quotidianamente.
Io sono Laura e il mio piccolo di 7 mesi si chiama Tommaso.
La nostra esperienza con l’AS è iniziata da circa 1 mesetto, dopo un breve tentativo con le pappe a cui ho ceduto per disperazione pensando che miracolosamente facessero dormire di notte il mio Tommy . Il mio vissuto è stato molto simile a quello di quella mamma raccontata nei dialoghi col pediatra del libro di Piermarini…. sapevo bene che non volevo andare in quella direzione, ma da mamma alle prime armi non sono riuscita ad essere abbastanza decisa… così fortunatamente ci ha pensato Tommaso a farmi capire quello che voleva chiudendo la bocca, piangendo e girando la faccia dall’altra parte! Così ho promesso a me stessa, ma soprattutto a lui che non avrebbe mai più assaggiato in tutta la sua vita un omogeneizzato!
Abbiamo iniziato così con gli assaggi seguendo i vostri consigli e le vostre ricette, oltre al libro di ricette “io mangio come voi” e Tommaso ha iniziato ad assaggiare fusilli, broccoli, patate, carote, polpette, frittata, pizza, vellutate di verdura e ogni tipo di frutta…
Tommaso non ama farsi imboccare e vuole fare come i grandi prendendo i cibi interi… non nego che la mia paura è tanta e la tentazione, quando mette in bocca pezzi troppo grossi, di toglierglieli dalla bocca è forte… ma ogni volta penso “lui è competente e sa cosa come fare” e cerco di frenarmi. Ovviamente vigilo ogni movimento… ma mi sto accorgendo ogni giorno di più che davvero la sua capacità di scegliere i cibi, di portarseli alla bocca e soprattutto di gestirli è incredibile.
Da quando abbiamo iniziato questa avventura Tommaso sta sempre con in tavola anche per oltre mezz’ora e gode della compagnia della tavola, non piange più e non serra la bocca… anzi … lo abbiamo persino più volte portato al ristorante ed è stato fantastico vederlo mangiare col seggiolone al tavolo con noi.
In tutto questo fortunatamente anche la pediatra ci ha supportato e di fronte ai miei timori sulla dieta bilanciata e il corretto apporto di proteine ( quante paranoie! ) mi ha per esempio consigliato di alternare alla pasta di grano la pasta di lenticchie ( che non sapevo nemmeno esistesse).
L’AS oltre ad essere un ottimo esercizio per vivere i pasti in maniera rilassata è anche un sorprendente aiuto nella coordinazione di mio figlio che fa dei progressi incredibili di giorno in giorno passandosi con disinvoltura le cose da una mano all’altra, afferrandole al volo se stanno per cadere e capendo sempre meglio come gestire la forza per non spappolare tutto!
Unico neo di tutto ciò ….. la cucina a fine pasto è un campo di battaglia! Molte cose cadono a terra, molte vengono buttate appositamente e non so bene veramente quanto entri nel suo stomaco… ma alla fine non mi preoccupo nemmeno… Tommaso è un bel bambino, vivace e sereno e ha iniziato gradatamente a ridurre le poppate…. Quindi come dite sempre voi… di fame i bambini non si lasciano morire!
A breve andremo in Thailandia e di sicuro anche li troveremo qualche specialità da gustare e che aggraderà il piccolo Tommaso…. per scrupolo però… io qualche pacco di pasta me lo porto!
Io sono Laura e il mio piccolo di 7 mesi si chiama Tommaso.
La nostra esperienza con l’AS è iniziata da circa 1 mesetto, dopo un breve tentativo con le pappe a cui ho ceduto per disperazione pensando che miracolosamente facessero dormire di notte il mio Tommy . Il mio vissuto è stato molto simile a quello di quella mamma raccontata nei dialoghi col pediatra del libro di Piermarini…. sapevo bene che non volevo andare in quella direzione, ma da mamma alle prime armi non sono riuscita ad essere abbastanza decisa… così fortunatamente ci ha pensato Tommaso a farmi capire quello che voleva chiudendo la bocca, piangendo e girando la faccia dall’altra parte! Così ho promesso a me stessa, ma soprattutto a lui che non avrebbe mai più assaggiato in tutta la sua vita un omogeneizzato!
Abbiamo iniziato così con gli assaggi seguendo i vostri consigli e le vostre ricette, oltre al libro di ricette “io mangio come voi” e Tommaso ha iniziato ad assaggiare fusilli, broccoli, patate, carote, polpette, frittata, pizza, vellutate di verdura e ogni tipo di frutta…
Tommaso non ama farsi imboccare e vuole fare come i grandi prendendo i cibi interi… non nego che la mia paura è tanta e la tentazione, quando mette in bocca pezzi troppo grossi, di toglierglieli dalla bocca è forte… ma ogni volta penso “lui è competente e sa cosa come fare” e cerco di frenarmi. Ovviamente vigilo ogni movimento… ma mi sto accorgendo ogni giorno di più che davvero la sua capacità di scegliere i cibi, di portarseli alla bocca e soprattutto di gestirli è incredibile.
Da quando abbiamo iniziato questa avventura Tommaso sta sempre con in tavola anche per oltre mezz’ora e gode della compagnia della tavola, non piange più e non serra la bocca… anzi … lo abbiamo persino più volte portato al ristorante ed è stato fantastico vederlo mangiare col seggiolone al tavolo con noi.
In tutto questo fortunatamente anche la pediatra ci ha supportato e di fronte ai miei timori sulla dieta bilanciata e il corretto apporto di proteine ( quante paranoie! ) mi ha per esempio consigliato di alternare alla pasta di grano la pasta di lenticchie ( che non sapevo nemmeno esistesse).
L’AS oltre ad essere un ottimo esercizio per vivere i pasti in maniera rilassata è anche un sorprendente aiuto nella coordinazione di mio figlio che fa dei progressi incredibili di giorno in giorno passandosi con disinvoltura le cose da una mano all’altra, afferrandole al volo se stanno per cadere e capendo sempre meglio come gestire la forza per non spappolare tutto!
Unico neo di tutto ciò ….. la cucina a fine pasto è un campo di battaglia! Molte cose cadono a terra, molte vengono buttate appositamente e non so bene veramente quanto entri nel suo stomaco… ma alla fine non mi preoccupo nemmeno… Tommaso è un bel bambino, vivace e sereno e ha iniziato gradatamente a ridurre le poppate…. Quindi come dite sempre voi… di fame i bambini non si lasciano morire!
A breve andremo in Thailandia e di sicuro anche li troveremo qualche specialità da gustare e che aggraderà il piccolo Tommaso…. per scrupolo però… io qualche pacco di pasta me lo porto!