01-03-2011, 07:57 19
(01-03-2011, 03:58 15)LiLi Ha scritto: Ciao arkadian
Il fatto e' che sono Canadese pero' vivo in Italia e quindi devo "combattere" con i pediatri Italiani.
L'allergia alle arachidi e' quella che mi preoccupo di piu'. Durante la gravidanza di mio fratello mia madre ha mangiato parecchio burro di arachidi e noccoline vari. Quindi credo che questa allergia sia cosi' diffuso solo in Nord America perche loro utilizano i processi industriali che non sono comune in Israele o Thailandia per esempio.
Per mio figlio e queste allergie voglio seguire l'indicazioni del libro di Gill Rapley e Tracey Murkett Baby Led Weaning che dice a proposito dei allergeni...
Se c’e’ un caso in famiglia di allergie ad esempio agli arachidi, ai crostaci, al grano, ai latticini, al pesce, alle fragole, a gli agrumi, o alla soia e’ meglio prendere qualche precauzione. Parlarne con il pediatra, introdurrli nello stesso periodo che il bambino prende il latte materno, e lasciare qualche giorno tra I cibi che possono essere allergeni. Cerca di dare una dieta sana e varia, possibilmente senza ridursi a somministrare al bambino sempre lo stesso cibo in grandi quantita’. Per esempio nell’ UK tante persone mangiano prodotti a base di grano e di latticini ogni giorno due volte al giorno, e entrambi sono i maggiori responsabili delle intolleranze alimentari in quel paese.
vuoi che ne pensate? qualche consiglio?
Sia la celiachia che le allergie sono geneticamente determinate e quindi ereditabili, ma non obbligatoriamente, per cui non ha senso ritardare gli alimenti più frequentemente coinvolti nelle allergie alimentari visto che è ormai dimostrato che è proprio il ritardo ad aumentare il rischio. Che non tutti si comportino di conseguenza è un altro problema.