10-11-2011, 11:04 23
(10-11-2011, 04:15 16)cancy Ha scritto: Sto leggendo di Mariella Bombardieri :Come faccio a essere un bravo genitore?
cito da pag 59: Ascoltare un figlio non è dire tante parole,non è fare prediche,non è giudicare, è piuttosto fare vuoto dentro di se,perchè egli possa deporvi il suo racconto, è permettergli di esprimersi lasciandogli i suoi tempi,i suoi modi.Il silenzio dà l'opportunità di riflettere a chi parla e a chi ascolta.A volte iniziamo ad ascoltare ma quasi subito interrompiamo per dire la nostra,per dare un consiglio,per indagare.E nell'altro scatta la chiusura,la delusione e noi ci siamo giocati la possibilità di capire.
Devo ammettere che nel mio caso il brano mi suscita le seguenti sensazioni:
che sia un fattore genetico che viene fuori?
(10-11-2011, 03:14 15)Chiara Ha scritto: L'esempio di fratelli diversi mi incuriosisce Arkadian, nel senso: intendi chiederti perchè pur essendo gli stessi genitori uno è "buono" e uno "difficile" o sei per l'idea che la cosa confermi l'esistenza di bambini "difficili"?
Ti porto l'esempio di una famiglia che conosco: il fratello maggiore è venuto fuori un totale debosciato (e non lo dico per dire), mentre la sorella di poco più di un anno più piccola è una persona "normale".
Parlando di bambini invece conosco dei genitori che hanno un figlio "difficile" e altri due "facili".
A mio avviso è vero che l'ambiente che ti circonda ha su di noi un certo effetto, ma questo non è prevedibile poiché è impossibile indovinare come ne saremo influenzati. Talvolta una parola o un gesto fatto senza pensare e senza particolare importanza in sé (o magari non diretto noi) può avere ripercussioni profonde e totalmente inaspettate in noi (e me ne rendo conto da solo se penso a me stesso). Per questo a mio avviso i bambini "difficili" sì esistono, ma scoprire quale sia la causa che, sotto apparentemente le stesse condizioni ambientali, fa sì che uno venga in un modo e un altro in uno diverso è impossibile (scusate se non mi spiego, ma ho una bambina che mi piange addosso e un'altra che corre per la stanza arraffando tutto).
BM 06-09
C (ex PA) 20-10-11