[alessimdon]

Faccio la voce fuori dal coro.... :-)
Premettendo che le schematizzazioni, soprattutto cosi' precise, lasciano il tempo che trovano, dipende un po' da come e' il tuo pediatra e che rapporto hai con lui.
La mia del primo figlio era una frettolosa, con pubblicita' del latte artificiale, antibiotico e cortisone appena li portavi, io facevo fare i bilanci per non sottrarmi alla statistica (per la cronaca, io sono una un po' bacchettona :-)) ma
a) non avevo nessuna indicazione che non fosse peso-altezza
b) non faceva niente di quello indicato nel libretto (tipo una seria valutazione sullo sviluppo, una promozione di allattamento-nonfumo-uso seggiolini) come si dovrebbe.
Per confrontarmi con operatori esperti, con altre mamme nelle mie ambasce, ma anche per il semplice "mal comune mezzo gaudio" (le sedute catartiche sul tappetone contro tutti quelli che intorno remavano contro- le suocere :-)) andavo al consultorio.
Se e' per la "pesa del porcello" allora concordo, portalo se ti senti, no se non ti va.
Il mio nuovo e' un vero pediatra uppico. Lui per i bilanci prevede tanto tempo. Pensa che dalla conoscenza del bambino quando sta bene puoi capire di piu' rispetto ad uno stato di malattia... Ha i lettori di nati per leggere, fa gli incontri sull'allattamento, sul massaggio infantile e sulla genitorialita'.... Abbiamo potuto discutere di problematiche varie, ma la sua affermazione era sempre: sei tu la mamma che decide. Giorgia da lui la porto volentieri. E a volte loro riescono a valutare cose che noi non sempre riusciamo a fare. A volte l'amore un po' acceca.