25-01-2011, 01:47 13
Allora ragazze vi invito a leggerlo, soprattutto (se mi permettete) prima di commentare, perchè -almeno per come l'ho compreso io- assolutamente non è un "addestramento" inteso come forzatura (nel frattempo sto leggendo il lungo thread sull'altro forum, grazie Elena, è davvero quella sorta di discussione che mi sarebbe piaciuta fare!). Il libro (che si intitola appunto "...senza lacrime") propone solo dei consigli (tanti e molto diversi tra loro) per aiutare il bimbo a svegliarsi un po' meno, ma senza mai lasciargli versare una lacrima. Tant'è che lei stessa (dopo aver lasciato piangere la sua prima figlia per una notte, cosa di cui ancora si pente) ha deciso che non avrebbe mai più ripetuto l'esperienza. E come Giuliana, ha 4 figli, e tutti allattati a lungo e che hanno dormito nel lettone.
Forse Giuliana insiste sull'importanza dell'educazione proprio perchè ha altri 3 figli, che hanno bisogno di lei, e lei ha bisogno di essere per tutti e 4 serena e il più possibile riposata. Io spero col tempo di riuscire a trovare un punto di incontro che favorisca e il più possibile accontenti tutti, senza far sì che ci rimetta sia il più debole e il più piccino. Tanto non sono convinta che il sonno sia tanto diverso da altri ambiti, quali la pappa prima di tutto (non per niente siamo arrivate con gioia all'AS!), un bambino non può essere obbligato a dormire (perchè ovvio che escludo assolutamente farmaci, ed estivil, che cmq insegna solo a non chiamare mamma e papà quando si ha bisogno e quando loro "non vogliono", non a dormire senza svegliarsi). Per cui noi semplicemente attendiamo, pregando e cercando di stare sereni, ricordando che i problemi seri sono altri ma anche sperando che ogni notte vada un po' meglio.
Un abbraccio a tutte
PS Ale, il documento che mi ha girato è davvero forte. L'ho letto in treno, tutto, anche se avrei voluto saltare alcune parti, e scesa l'ho subito gettato, stavo male solo a tenerlo tra le mani. E ringraziavo il Cielo che pur nella mia insicurezza (che mi aveva portato ad acquistarlo quando ero incinta... e incoscia) non avessi mai fatto nulla di tutto ciò. Dopo tutto ho una bimba serena, felice e he sa che per qualsiasi cosa sulla mamma e sul papà può contare SEMPRE. Baci e grazie come sempre
Forse Giuliana insiste sull'importanza dell'educazione proprio perchè ha altri 3 figli, che hanno bisogno di lei, e lei ha bisogno di essere per tutti e 4 serena e il più possibile riposata. Io spero col tempo di riuscire a trovare un punto di incontro che favorisca e il più possibile accontenti tutti, senza far sì che ci rimetta sia il più debole e il più piccino. Tanto non sono convinta che il sonno sia tanto diverso da altri ambiti, quali la pappa prima di tutto (non per niente siamo arrivate con gioia all'AS!), un bambino non può essere obbligato a dormire (perchè ovvio che escludo assolutamente farmaci, ed estivil, che cmq insegna solo a non chiamare mamma e papà quando si ha bisogno e quando loro "non vogliono", non a dormire senza svegliarsi). Per cui noi semplicemente attendiamo, pregando e cercando di stare sereni, ricordando che i problemi seri sono altri ma anche sperando che ogni notte vada un po' meglio.
Un abbraccio a tutte
PS Ale, il documento che mi ha girato è davvero forte. L'ho letto in treno, tutto, anche se avrei voluto saltare alcune parti, e scesa l'ho subito gettato, stavo male solo a tenerlo tra le mani. E ringraziavo il Cielo che pur nella mia insicurezza (che mi aveva portato ad acquistarlo quando ero incinta... e incoscia) non avessi mai fatto nulla di tutto ciò. Dopo tutto ho una bimba serena, felice e he sa che per qualsiasi cosa sulla mamma e sul papà può contare SEMPRE. Baci e grazie come sempre