09-10-2013, 04:31 16
non me l'aspettavo proprio:
esattamente due settimane fa,a quest'ora circa mi è squillato il telefonino.era l'ufficio della cooperativa sociale di cui sono dipendente,era mia intenzione passare di lì qualche giorno più tardi per prendere la busta paga e fare richiesta delle ferie residue a partire dall'11 ottobre,data della fine della facoltativa per poi molto probabilmente farmi licenziare quando avrei esaurito pure quelle...in periodo di grave crisi e sapendo che ci sono posti per me all'interno della cooperativa,anzi,probabilmente nessuno...poi ho lavorato effettivamente e pure neanche tanto bene per solo 2 anni,per poi stare in maternità per 4,fossi stata io avrei preso la palla al balzo per eliminare una come me...invece...la segretaria mi chiede se sono disponibile a rientrare al lavoro con il lunedì successivo,il 30 settembre,e le devo dare la risposta entro l'indomani mattina prima delle 9 che altrimenti deve trovare in fretta qualcun altra.si tratta di un lavoretto di solo due ore al giorno dal lunedì al venerdì,sporzionamento dei pranzi alle elementari praticamente dietro casa mia.il comune ha aspettato l'ultimo minuto prima di rinnovare alla coop. la richiesta del servizio che fornisce da ormai 4 anni...il servizio mensa lo fa un'altra ditta che però non scodella.
il mio primo problema è che fare con il piccolo piccolo?sono solo due ore,ma cadono all'ora di pranzo e il nido mi chiederebbe il pagamento a tempo pieno,per cui pagherei molto più di asilo che quello che prenderò di paga..nonni non ci sono...a parte mio papà.amici lavorano o non si prenderebbero una responsabilità così quotidiana...per prima cosa ho arruolato il nonno,anche se un vecchietto che si fa 70 chilometri al giorno per tenere il nipotino non mi piaceva come idea...con pure il socio in pausa pranzo a casa per cui avrebbe dovuto stare solo con il pupo nei buchi tra mia partenza e arrivo papà e tra partenza papà e rientro mio,il nonno si è reso disponibile...intanto avrei cercato qualcun altro...ho provato ad arruolare mia cognata,ma proprio ora finalmente farà l'inseminazione artificiale e per un mese non ha intenzione di muovere un dito...intanto do comunque l'ok in ufficio e faccio la parte burocratica,vado all'inps a comunicare il rientro in anticipo dalla facoltativa,visita medica,modifica del contratto...
quindi discussione con il fratellino che mi fa sentire ancora più in colpa per l'arruolamento del nonno...e decisione di pagare piuttosto...telefonata alla baby sitter di fiducia,quella a pagamento che chiamo proprio se non riesco altrimenti..lei è disponibile.l'informo sull'AS...non fa proprio come andrebbe fatto,ma mi fido che cucina sano e comprendo che se preferisce fare pezzettini piccolini e imboccare piuttosto che lasciare che il bambino si gestisca tutto autonomamente...io di gianluca mi fido,ma comprendo benissimo che con un bambino di altri non si voglia rischiare che si strozzi e che c'è più paura....almeno mangia normale,con pure verdure fresche dell'orto che a casa noi non abbiamo,ma la baby sitter si...ho deciso di lasciarlo a casa sua così è più comodo che non ha da cucinare solo per lui e mangiano tutti insieme...due corse in più in macchina ma i principi dell'AS vengono così seguiti quasi tutti...e credo la mia paghina la potrò girare interamente alla baby sitter...ma cosa non si farebbe per mantenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato di questi tempi?
esattamente due settimane fa,a quest'ora circa mi è squillato il telefonino.era l'ufficio della cooperativa sociale di cui sono dipendente,era mia intenzione passare di lì qualche giorno più tardi per prendere la busta paga e fare richiesta delle ferie residue a partire dall'11 ottobre,data della fine della facoltativa per poi molto probabilmente farmi licenziare quando avrei esaurito pure quelle...in periodo di grave crisi e sapendo che ci sono posti per me all'interno della cooperativa,anzi,probabilmente nessuno...poi ho lavorato effettivamente e pure neanche tanto bene per solo 2 anni,per poi stare in maternità per 4,fossi stata io avrei preso la palla al balzo per eliminare una come me...invece...la segretaria mi chiede se sono disponibile a rientrare al lavoro con il lunedì successivo,il 30 settembre,e le devo dare la risposta entro l'indomani mattina prima delle 9 che altrimenti deve trovare in fretta qualcun altra.si tratta di un lavoretto di solo due ore al giorno dal lunedì al venerdì,sporzionamento dei pranzi alle elementari praticamente dietro casa mia.il comune ha aspettato l'ultimo minuto prima di rinnovare alla coop. la richiesta del servizio che fornisce da ormai 4 anni...il servizio mensa lo fa un'altra ditta che però non scodella.
il mio primo problema è che fare con il piccolo piccolo?sono solo due ore,ma cadono all'ora di pranzo e il nido mi chiederebbe il pagamento a tempo pieno,per cui pagherei molto più di asilo che quello che prenderò di paga..nonni non ci sono...a parte mio papà.amici lavorano o non si prenderebbero una responsabilità così quotidiana...per prima cosa ho arruolato il nonno,anche se un vecchietto che si fa 70 chilometri al giorno per tenere il nipotino non mi piaceva come idea...con pure il socio in pausa pranzo a casa per cui avrebbe dovuto stare solo con il pupo nei buchi tra mia partenza e arrivo papà e tra partenza papà e rientro mio,il nonno si è reso disponibile...intanto avrei cercato qualcun altro...ho provato ad arruolare mia cognata,ma proprio ora finalmente farà l'inseminazione artificiale e per un mese non ha intenzione di muovere un dito...intanto do comunque l'ok in ufficio e faccio la parte burocratica,vado all'inps a comunicare il rientro in anticipo dalla facoltativa,visita medica,modifica del contratto...
quindi discussione con il fratellino che mi fa sentire ancora più in colpa per l'arruolamento del nonno...e decisione di pagare piuttosto...telefonata alla baby sitter di fiducia,quella a pagamento che chiamo proprio se non riesco altrimenti..lei è disponibile.l'informo sull'AS...non fa proprio come andrebbe fatto,ma mi fido che cucina sano e comprendo che se preferisce fare pezzettini piccolini e imboccare piuttosto che lasciare che il bambino si gestisca tutto autonomamente...io di gianluca mi fido,ma comprendo benissimo che con un bambino di altri non si voglia rischiare che si strozzi e che c'è più paura....almeno mangia normale,con pure verdure fresche dell'orto che a casa noi non abbiamo,ma la baby sitter si...ho deciso di lasciarlo a casa sua così è più comodo che non ha da cucinare solo per lui e mangiano tutti insieme...due corse in più in macchina ma i principi dell'AS vengono così seguiti quasi tutti...e credo la mia paghina la potrò girare interamente alla baby sitter...ma cosa non si farebbe per mantenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato di questi tempi?