29-09-2011, 09:00 09
(28-09-2011, 12:04 12)Lyra Ha scritto:(28-09-2011, 11:45 11)Maryluisette Ha scritto: ma poi quando qualcosa cade e si rompe, come bisogna comportarsi? sgridarli? farglielo notare e basta? e se poi diventa un divertimento vedere un piatto o un bicchiere che va in frantumi? ho iniziato ad usare la similporcellana (melamina rigida) e M si diverte moltissimo a sentire il frastuono che fa nel cadere, ma non voglio sgridarlo!
A noi è capitato con due bicchieri e una scodella. E' andata così:
1- messa in sicurezza della zona: "Non toccare il vetro aguzzo perché è molto pericoloso. E' tagliente e se lo tocchi ti ferisci. Ecco, guarda, tu resta seduta e noi togliamo i pezzi che possono farci male" E simili....
2- Presa di coscienza: "Eh sì, il bicchiere rotto è in pezzi. Già, non ci si può più bere. No, non si aggiusta: è una cosa che se la fai cadere si rompe e non si può più usare. Sì, è proprio un peccato."
3- Il pasto continua come prima usando il bicchiere dei grandi. Un nuovo bicchiere per lei l'abbiamo dato il pasto successivo.
La prima volta è stata un'errore, la seconda volta l'ha fatto apposta per cercare conferma (si vedeva), la scodella le è proprio scivolata di mano perché ce a stava portando per apparecchiare. Ma considerando che si diverte a trasportare il servizio della nonna avanti e indietro dalla tavola, un'incidente può capitare.
Per quel che ho visto vale la pena di fargli fare esperienza che le cose fragili, se non trattate con la dovuta delicatezza, si rompono e non si aggiustano.
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)