[aliril]

Ciao a tutte! Cercavo anche io di capire meglio cosa significa "mangiare sano" dopo aver letto Piermarini ed ora forse sono ancora più confusa di prima. Sono felice che, come immaginavo, non significhi mangiare tutto bio o fare tutto in casa (non ce la potrei fare in termini di tempo), ma ho ancora dei grossi dubbi. Premetto che il mio piccolo autosvezzante è molto piccolo (6 mesi da fare, ma ha dimostrato ampiamente di essere pronto), pertanto per il momento ho deciso di preparare cose molto semplici che comunque piacciono (stare un po' leggeri fa solo che bene a me e al maritone), come verdure lesse, minestrone, pasta al pomodoro, bistecche ai ferri (non le mangiamo mai in altro modo a casa). Il piccolo assaggia tutto, ma ci sono certe cose che sinceramente non mi sento ancora di dargli, come l'insalata o certi cibi troppo elaborati che cucina il nonno a pranzo (parecchio sale, tanto pepe e peperoncino, zenzero). Per questo motivo in quei casi propongo comunque una puntina d'assaggio al Tato e poi gli lascio pezzi di frutta e pane magari, oppure un po' di yogurt che poi mi mangio io per dessert.
La domanda è... sbaglio? o meglio, posso già iniziare così presto a dargli tutto tutto? ha ancora difficoltà a deglutire ad es. la carne e il pane, mentre frutta, verdura, formaggio e pasta scendono alla grande. Non vorrei assolutamente virare verso dei surrogati delle pappette!
Uff.. temo di avere le idee chiare sulla teoria, ma l'applicazione mi riesce molto meno bene!! Ho letto tutti i messaggi e... mi è venuta voglia di lasagne! Ecco, se riuscissi a cucinarle magari a Tato piacerebbero!