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Come rendere questo un mondo migliore, ovvero DISTRUGGIAMO LE BILANCE!

Ogni tanto ricevo messaggi di genitori che di sfuggita accennano al fatto che a casa hanno una bilancia per neonati apposita per effettuare una pesata casalinga del proprio bambino. Sicuramente, quella di pesare il bambino a casa era un’abitudine molto più diffusa nei decenni passati, ma da quando è stato assodato che fare le doppie pesate è non solo inutile, ma anche dannoso, il business delle bilance per neonati deve aver subito un duro colpo.

Quella che riporto in basso è la filippica che ho mandato a una mamma che in un’email mi raccontava di pesare regolarmente il figlio e che – sorpresa, sorpresa – era giunta alla conclusione che il suo latte stesse diventando acqua in quanto il bambino, indubbiamente bello grosso per la sua età, stava perdendo peso, nella fattispecie un paio di etti. Peccato che la pesata fosse stata effettuata in casa in condizioni difficilmente valutabili.

Ma c’è anche un risvolto positivo di tutta questa faccenda, perché nella lettera  è  contenuto un modo semplice per rendere questo un mondo migliore 😀

Bilancia per neonati presa a martellate
Foto di mac_filko (a norma della licenza Creative Commons)

Ciao Xxx,

Non conosco la bilancia di cui parli, ma dando un’occhiata in rete presumo che sia una bilancia per neonati digitale creata proprio per pesare i bambini.

L’unica cosa che posso dire è che quella bilancia DEVE sparire da casa tua non tra qualche giorno, non domani, ma oggi. ADESSO.

Le bilance personali sono il lavoro del demonio (e delle ditte produttrici di latte artificiale) e non ti danno NESSUNA informazione, né in bene né in male. La pesata per avere un significato DEVE essere effettuata a intervalli molto dilatati… diciamo, a quest’età, di 3 mesi o giù di lì (ad esempio questo è il calendario della Regione Lombardia). Farle più spesso è una perdita di tempo e, come vediamo chiaramente nel tuo caso, una fonte d’ansia.

Considera poi che anche i medici possono sbagliarsi a pesare (proprio oggi mi ha scritto qualcuno il cui figlio di 6 mesi circa ha misteriosamente perso 8 etti in due settimane nonostante stia benissimo e mangiucchi, per poi recuperarli in modo ancora più misterioso e rapido…), per cui vai a sapere in che condizioni hai pesato il bambino.

Aggiungo che anche se fosse stata effettuata in modo perfetto, ugualmente non avresti potuto trarre alcuna conclusione, perché il lasso di tempo tra una pesata e l’altra è troppo breve.

I bambini non perdono peso inspiegabilmente, se un bambino sta bene il calo si può attribuire a un’aberrazione statistica (tipo, la volta precedente aveva mangiato tantissimo prima della pesata e non aveva fatto né cacca e né pipì). Difficilmente ci vuole una bilancia per capire che il proprio bambino sta poco bene.

L’unica cosa che la bilancia è brava a fare è farti credere che il tuo latte non è più sufficiente. (Hai letto l’articolo sulle madri incapaci?)

Non so chi ti abbia consigliato di prendere quell’aggeggio infernale, ma chiunque sia stato non ti ha fatto un bel servizio. Per questo motivo non ti dico neanche di regalarla, in quanto ti troveresti solo a passare la croce a qualcun altro. Gli ospedali e i consultori l’avranno già tra la loro attrezzatura, quindi l’unica cosa sensata è di DISTRUGGERE immediatamente la bilancia (che tanto non ti serve neanche in cucina) e dimenticarti della sua esistenza. Non devi aspettare nessun giorno per preoccuparti… anzi NON ti devi preoccupare per niente. Quando sarà il momento di andare dal pediatra per la visita di routine, lo peserà lui e farà il debito confronto con la pesata precedente.

Non aspettare qualche giorno – perché lo vuoi ripesare, così tanto per essere sicuri e metterti l’anima in pace. Quell’aggeggio è infernale e va DISTRUTTO. Vai di martello e contribuisci a rendere questo un mondo migliore.

Buon martellamento.

Spero che in molte accolgano l’invito a rendere questo un mondo migliore e a DISTRUGGERE le bilance pesa bambini che hanno in casa. Lo so che la tentazione di venderle è forte… dopo tutto a chi non fa comodo una ventina di euro in tasca? Anche regalarle sembra essere una buona idea (come ci insegna Giorgia Cozza in Bebè a costo zero), dove impariamo che si può riciclare quasi tutto in materia di bambini, ma in questo caso, l’unica cosa saggia è di prenderla a MARTELLATE.

Se invece conoscete qualcuno che le utilizza, specialmente se hanno figli neonati o molto piccoli, fategli leggere questo post e invitateli a fare la cosa giusta senza indugio, per il loro bene e quello degli altri.

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136 risposte

  1. quando sono andata dalla pediatra per la prima pesata dopo quella dell’ospedale, il peso risultava leggermente inferiore alla pesata precedente. la stessa pediatra mi ha detto “non si preoccupi, queste bilance non sono per niente precise, lei allatti tranquilla, controlli che i pannolini siano 5-6 ben pieni al giorno e torni pure la prossima settimana”. e così ho fatto. figuriamoci se compravo una bilancia domestica (sicuramente meno precisa di quelle professionali). non escludo che esistano purtroppo gravi casi e patologie che richiedano più attenzione, ma nel mio caso parlo di situazioni nella norma.

  2. Diciamo che ho studiato sufficiente statistica all’università per capire il concetto di “errore” (che non è così ovvio). Tra l’altro nessuno dice che non bisogna misurare, la questione è ogni quanto affinché la misurazione sia significativa. Il fatto che da nessuna parte consiglino di affittare bilance da portare a casa, anzi, il più delle volte la pratica (molto più diffusa in passato, ora non dico scomparsa, ma poco ci manca) viene sconsigliata senza mezzi termini dovrà pure dire qualcosa.
    Ad esempio, perché la Regione Lombardia, di cui parlo sopra, non specifica che la madre dovrebbe affittarsi una bilancia su cui pesare il bambino settimanalmente? E il Ministero della salute perché non fa lo stesso?

  3. Permettimi di dissentire… Misurazioni frequenti consentono di cogliere precocemente possibili anomalie nella crescita. Vanno interpretate correttamente e qui siamo tutti d’accordo. Ma per curiosità Andrea, senza ostilità davvero, la tua preparazione da dove viene?

  4. Daniela DaDa Zaniboni, cosa pensi di vedere pesando ogni settimana? Con pesate così ravvicinate l’errore statistico diventa preponderante sulla misura stessa. Metti ad esempio che per due settimane di fila il bambino pesa lo stesso peso, ma non perché ha niente che non va, ma perché la prima volta aveva mangiato tantissimo e non aveva fatto cacca e pipì, la seconda si è svuotato tutto, non ha mangiato molto e ha anche vomitato. In questo caso qual è il peso effettivo, la prima pesata o la seconda? E se invece era successo quanto descritto al contrario e ora ti sembra che il bambino abbia messo troppo peso (o la settimana dopo ne metta di meno)?
    Se pesi troppo spesso l’errore insito e inevitabile in ciascuna misurazione può essere maggiore dello scarto tra una pesata e l’altra, rendendo la stessa pressoché priva di alcun significato.
    Siccome per vedere un trend qualunque devi comunque aspettare un mese almeno per tirare una specie di andamento medio della crescita, non facciamo prima a pesare direttamente dopo qualche settimana insieme al medico?
    Non sono certo laureato in statistica, ma queste sono nozioni base che NON si possono tralasciare, ma non so quanti genitori le terranno presente quando provano a pesare il loro frugoletto che non fa altro che stillargli nelle orecchie e non li fa dormire la notte. 😀
    Prendi quanto scritto nell’articolo sulla regione Lombardia: il primo bilancio di salute viene effettuato entro i primi 45 giorni, il secondo tra 2 e 3 mesi. Considerando che appena nato verrà pesato e misurato abbastanza spesso durante le prime settimane, il numero di settimane che non viene pesato di routine è molto ridotto rendendo misurazioni aggiuntive del tutto inutili e potenzialmente controproducenti. /Andrea

  5. suggerisco come hanno detto delle mamme qua sopra che i primi 3 mesi il bambino venga pesato ogni settimana massimo due.. poi è sufficente pesarli ai bilanci di salute dal pediatra.. se una famiglia non se la sente di acquistare una bilancia ben venga che il bambino venga pesato in consultorio o in ambulatorio pediatrico ma con le accortezze che ho nominato prima (no contatto con bimbi malati, basta organizzarsi). perchè non fare analisi urine, PA ogni tot giorni? perchè senza un determinato segno o sintomo questi esami non hanno senso. tra l’altro il bambino che non cresce è proprio uno di questi segni e potrebbe nascondere una infezione delle vie urinarie, e allora si che avrebbe senso un esame delle urine. spero di essermi spiegata bene..

  6. Luisa Pivetta, forse volevano stabilire un qualche record mondiale del maggior numero di pesate usando una stessa bilancia 😀 😀 /A.

  7. Daniela DaDa Zaniboni, presumo che anche da te il bambino lo pesino all’inizio per le prime 2-3-4 settimane abbastanza spesso, se non altro per assicurarsi che l’allattamento proceda bene (OK, si potrebbe aprire un dibattito in merito), e solo successivamente si pesa ogni paio di mesi o giù di lì. Se si ritenesse che si dovesse pesare più spesso, allora ti farebbero tornare con maggior frequenza, no?
    Pesare una volta a settimana per i primi n mesi è sbagliato esattamente come avere la bilancia a casa… Tanto cosa vuoi vedere da una settimana all’altra?
    In ogni caso, l’articolo fa riferimento alle bilance CASALINGHE. Quelle che stanno negli ambulatori/ospedali vanno benissimo, se usate con accortezza e da personale che sa cosa sta facendo.
    Ah… non so nulla delle patologie che descrivi, ma allora cosa suggerisci, bilancia d’ordinanza per tutti i nascituri? La Chicco sicuramente ti troverebbe d’accordo 😀 Ma poi perché fermarsi al peso, perché non misurare anche la pressione arteriosa e fare l’analisi delle urine ogni tot giorni? Dopo tutto sono cose facilmente fattibili in casa e sicuramente facendo così puoi scoprire altre patologie. E poi perché fermarsi ai bambini piccoli… Di sicuro possiamo monitorare anche gli adulti 😀 /Andrea

  8. Si esatto è un discorso lungo.. E purtoppo credo anche che venga consigliata la famosa “aggiunta” a causa dei genitori spesso… Non sai che battaglie sto facendo! Magari un giorno ne parleremo live!;)

  9. Niki su questi temi potremmo parlare per ore… faremmo prima a vederci per discuterne con calma! 😛 cmq ti sintetizzo la mia opinione: in ospedale usano troppo volentieri il LF e sono d’accordo con te. Sicuramente esistono mamme che non hanno veramente suff latte ma sono davvero poche (meno di quelle presunte). Per quanto riguarda i consigli sul LF io personalmente penso che siano tutti uguali (tranne che nel prezzo, cosa che non tollero) spesso consiglio quello che costa meno, a parte i casi in cui può servire un latte particolare ma questo è un altro discorso..

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