Non so voi, ma io compro praticamente tutto su Amazon. È comodo, è facile, costa poco… cos’altro puoi chiedere da un portale per lo shopping online? Come tutti sappiamo, Amazon opera in una situazione di pressoché monopolio, quindi non posso non chiedermi a che pro favorisce il proliferare di recensioni false e di prodotti farlocchi sul suo sito.
È inspiegabile.
OK, ci guadagna, ma come ben sappiamo la cosa più importante che puoi avere online è la fiducia che chi ti segue ha per il servizio che offri, e questa non è qualcosa che puoi… comprare su Amazon.
Nel video che vedete cliccando qui sotto vi racconto come si sia oramai diffusa la pratica su Amazon di riempire i suoi scaffali virtuali con libri spazzatura.
A quanto ho visto, questi libri spazzatura sono con tutta probabilità dei plagi, nel senso che
- hanno preso del materiale in altre lingue, presumibilmente inglese,
- lo hanno tradotto in Italiano,
- ci hanno appiccicato un nome falso come autore e
- con tanto di immagine stock presa dalla rete, tanto per dargli un volto.
E fino a qui la cosa mi importa relativamente. Il problema, sia da consumatore, sia da persona che vende un libro su Amazon, è che i suddetti libri spazzatura hanno tantissime recensioni, tutte false, anche se non sembra. Le recensioni appartengono, sì, ad “acquisti verificati”, ma sono pur sempre false in quanto (quasi) certamente acquistate su gruppi Facebook o WhatsApp specializzati dove ti chiedono di comprare un articolo e lasciare una recensione a 5 stelle, dopodiché il costo dell’articolo ti viene rimborsato e in più ti danno qualche spicciolo per il disturbo. Insomma… la classica marchetta.
Peccato che chi se la prenda in saccoccia sia il consumatore che non può più fidarsi di quello che legge su Amazon (ma non solo…).
Mi sono reso conto di tutto ciò da quando è uscita la nuova edizione di “Autosvezzamento per tutti” e ho ricominciato a guardare quello che vende Amazon. Nel video vi descrivo come riconoscere queste recensioni false e faccio diversi esempi “dal vivo”.
Concludo dicendo che Amazon lo sa benissimo, se non altro perché gliel’ho detto io più volte, ma non ha voglia o interesse a fare nulla. Per loro va bene così. Di sicuro, però, come ho già detto, in rete una volta che hai perso la fiducia di chi ti legge fai prima chiudere bottega e a ricominciare, per cui Amazon sta giocando con il fuoco.
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