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Finalmente una settimana di ferie per chattare un po' con voi!
Mi scuso sempre per la mia latitanza ma a lavoro non posso collegarmi e quando torno a casa dopo 8 ore sono distrutta.....
Visto che però adesso sono a casa mi rifaccio viva.
Ed ho un quesito da chiedere:
Vittoria si è riempita di dermatite prima sul tronco poi un po' sulle gambe, il nostro simpatico pediatra ha senteziato "dermatite atopica non si sà da cosa deriva e quindi se la tiene!", mi ha consigliato di lavarla con l'amido che ha effettivamente seccato tutti i bollicini ma poi?
Ho un appuntamento a gennaio con il dermatologo, ma volevo sapere se qualcuno ha esperienza di questa cosa e come si è comportata.
grazie
katia
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fai bene a sottolineare il "pare", arkadian, perché una mia cuginetta, a cui i genitori non hanno mai fatto fare i vaccini, nemmeno quelli obbligatori, è affetta da dermatite atopica. Quindi almeno nel suo caso, la causa scatenante è necessariamente un'altra...
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io di bambini non vaccinati che hanno la dermatite atopica ne conosco due (di cui uno molto grave) e proprio per questo i genitori hanno deciso di non vaccinare i propri figli: per non aggravare la reazione dell'organismo a QUALCOSA. Non dimentichiamo che i nostri figli sono i figli di almeno una generazione di vaccinati e che il peso a livello genetico di certe sostanze è ben risaputo e scientificamente provato (formaldeide, metalli pesanti, ecc.), ripeto delle sostanze non dei vaccini, poi che i vaccini contengano queste stesse sostanze nocive sembra non interessare a nessuno. Cmq io non voglio entrare nel merito delle scelte individuali anche perchè la mia opinione la conoscete. Solo che in un argomento dove la scienza "ufficiale" brancola nel buio, io cerco una spiegazione, anche perchè di episodi di dermatite atopica ci soffro io stessa.
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Eccomi a ripescare questo vecchio post x chiedere consigli a chi ne sappia qcs di +. Il nostro ped. Privato, il fantomatico 'luminare', ha diagnosticato a Marco la dermatite atopica ai piedini e caviglie. Ecco i suoi consigli: AS va bene ma i cibi nuovi inizialmente li assaggiamo in piccole quantità, crema al cortisone quando é fastidiosissima, mentre nella norma crema erboristica, saponi oleosi, amido di mais, mare e montagna, terme di comano, e riflessione da rimandare al prossimo vaccini x vedere di fare solo quelli strettamente necessari. In più, dice, faremo una prova allergica verso i 3 anni x allergie ai medicinali poiché mio marito é allergico ai FANS, prima di allora solo tachipirinetta e penicillina se necessario. Sconsiglia visita dermatologica xché perdita di denaro e tempo, e dice che tutt'al più se andremo a comano, lí sono proprio specializzati x questa patologia e danno consigli + mirati... Voi cosa ne sapete?
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Allora: IO ho avuto la dermatite atopica, personalmente, da adulta (avevo 23 anni) durata 8 anni e molto forte (ne avevo persino nelle orecchie nei momenti peggiori), ho fatto tutte le possibili cure: creme emolienti di vario tipo, creme al cortisone (da cui uso non ne esci più), ho fatto anche una cura urto con la ciclosporina (quella che si usa per evitare il rigetto degli organi). Risultati temporanei per tutto.
Detto questo stavo davvero malissimo: non dormivo la notte, mi dava fastidio il freddo, il caldo, il sole, la pioggia... una vita da inferno!
Ne sono uscita qualcuno direbbe per miracolo, io dico con una crema omeopatica. E neppure ci credevo.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-02-2011, 02:46 14 da
Chiara.)