09-12-2012, 10:55 22
io faccio davvero fatica a far coniugare questi due concetti, secondo la mia esperienza uno annulla l'altro.
oggi decido di fare per pranzo un piatto unico: fusilli con tonno. ho comperato un trancio di tonno fresco l'ho tagliato a cubetti, l'ho fatto saltare in olio evo con olive e pomodorini . in questo modo il pesce è rimasto ben separato dalla pasta e Pietro poteva scegliere se mangiare solo la pasta, solo il pesce oppure tutti e due. mentre io ero affaccendata con i preparativi il cucciolo ha continuato a ripetere "mamma pappa", ma quando ci siamo messi a tavola e ha visto il suo piatto non è stato molto felice, ha iniziato ad innervosirsi fino a piangere, rovesciando il piatto ed indicando in conyinuazione il fornello ripetendo "mamma pappa". morale della favola non ha gradito
io e mio marito non gli abbiamo dato corda e lui poco dopo ha cominciato a chiedere "tetta!!!".
io ho temporaggiato giusto il tempo di finire il mio gustosissimo piatto e poi ho ceduto concedendogli ciò che voleva.
ecco che allora vado in confusione sulla teoria della carestia fittizia; concedendo a Pietro una bella ciucciata ogni volta che non gradisce qualcosa a tavola come può imparare che o mangia la minestra o salta la finestra? forse è ancora troppo piccolo?
oggi decido di fare per pranzo un piatto unico: fusilli con tonno. ho comperato un trancio di tonno fresco l'ho tagliato a cubetti, l'ho fatto saltare in olio evo con olive e pomodorini . in questo modo il pesce è rimasto ben separato dalla pasta e Pietro poteva scegliere se mangiare solo la pasta, solo il pesce oppure tutti e due. mentre io ero affaccendata con i preparativi il cucciolo ha continuato a ripetere "mamma pappa", ma quando ci siamo messi a tavola e ha visto il suo piatto non è stato molto felice, ha iniziato ad innervosirsi fino a piangere, rovesciando il piatto ed indicando in conyinuazione il fornello ripetendo "mamma pappa". morale della favola non ha gradito
io e mio marito non gli abbiamo dato corda e lui poco dopo ha cominciato a chiedere "tetta!!!".
io ho temporaggiato giusto il tempo di finire il mio gustosissimo piatto e poi ho ceduto concedendogli ciò che voleva.
ecco che allora vado in confusione sulla teoria della carestia fittizia; concedendo a Pietro una bella ciucciata ogni volta che non gradisce qualcosa a tavola come può imparare che o mangia la minestra o salta la finestra? forse è ancora troppo piccolo?
Mamma di Pietro nato a luglio 2011